giovedì 15 dicembre 2016

"Storie di Natale" - Calaciura, Camilleri, Cataluccio, Giménez-Bartlett, Manzini, Recami, Stassi

"Stava appropinquandosi il Natale e Felice, uscendo dalla metropolitana e percorrendo i pochi metri che lo separavano dall'ingresso del palazzo, si disse che sarebbe stato simpatico addobbare, con lucine e palline colorate, tutte quelle piante abbarbicate al cemento fino al ventesimo piano. L'idea di andare a lavorare dentro una specie di enorme albero natalizio gli dava una malinconica euforia, come quando da ragazzino aspettava l'arrivo dei regali, sapendo con certezza, ormai da diversi anni, che non sarebbe stato Babbo Natale a portarli."

NUMERO PAGINE: 299.
GENERE: Racconti natalizi.
PRIMA EDIZIONE: Sellerio editore Palermo - 2016

I RACCONTI:
Camilleri - I quattro Natali di Tridicino: E' la storia di Tridicino, tredicesimo figlio di una famiglia siciliana, che ama il mare. I quattro Natali sono quelli più significativi della sua vita.
La storia è carina e significativa. Purtroppo sono insofferente alla scrittura completamente dialettale di Camilleri.
Calaciura - Santo e Santino: Santo il fratello più grande, sulla sedia a rotelle ha problemi mentali, Santino il più piccolo ha sempre aiutato il fratello volentieri, ma con l'adolescenza e i primi amori, diventa insofferente alle debolezze di Santo. Una storia che ho sentito spaventosamente reale. Ho compreso la sofferenza di Santino nell'avere un fratello problematico e che richiama totalmente l'attenzione su di sé. Non era una storia che mi aspettavo di leggere in questa raccolta di Natale.
Manzini - Babbo Natale: Enzo è stato lasciato da Monia, quella pensava fosse la donna della sua vita: bellissima e irraggiungibile. Enzo è anche senza un soldo, perché fa la comparsa nei film, ma il suo carattere lo fa sempre buttare fuori dal set. E' vedendo i Babbo Natale appesi ai balconi che gli viene l'idea, folle, di arrampicarsi a casa dei ricchi e rubare. Così forse riuscirebbe a riconquistare Monia. Ma la magia del Natale farà giustizia. Forse la mia preferita: un po' di sano umorismo, di leggerezza, di assurdo natalizio che adoro. Un pochino di rammarico per non aver letto di Rocco.
Stassi - A poco a poco tutto torna al Monte dei pegni: Un carico di carcerati su una nave, in balia del maltempo, nella notte di Natale. Uno in particolare, tramite la sua memoria, ci racconta la sua storia. Molto triste. Non mi è piaciuto.
Cataluccio - La metamorfosi del Natale: Felice è stato incaricato, a sole due settimane dal Natale, di organizzare una cena aziendale per il giorno della Vigilia. Ogni ristorante è pieno. Senza contare che Felice ha promesso alla sua ragazza di passare quella stessa sera con la famiglia di lei. Sembra tutto compromesso, quando entra casualmente in un ristorante greco che lo trasporterà molto lontano da Milano. Racconto molto confusionario. Troppa carne al fuoco per poche pagine?
Recami - Natale con i tuoi: L'areo low cost da Bologna a Palermo è stato annullato per maltempo. Lo scontento regna sovrano in questa Vigilia di Natale, tra i passeggeri, che dopo parecchio vengono imbarcati su un bus con direzione Firenze. Ma a metà strada non si può più proseguire per via della grossa nevicata in autostrada. Carino!! Un po' di spirito natalizio si infiltra in una pessima situazione e la rende sostenibile!
Giménez-Bartlett - Natale d'ottobre: Un papà che abita lontano dalla sua bimba. Improvvisamente si trova senza di lei a Natale, perché la sua mamma non la lascia partire per un virus. Si trova da solo, ma gli bussano alla porta: è una ragazza, una testimone di Geova, che anche senza festeggiare, gli fa compagnia con le sue idee, durante questa sera. Un racconto amaro ma che si tinge di tinte dolci. 

Commento complessivo:
Mi aspettavo un libro più in giallo, ma quest'anno la Sellerio ha optato per una soluzione diversa. Non dico che non sia un bel libro, tiene compagnia, ma sceglierei la raccolta di gialli in ogni caso.

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