NUMERO PAGINE: 193, esclusi i Ringraziamenti.
GENERE: Raccolta di racconti.
La mia bibliotecaria ci teneva in modo particolare a farmi leggere questo libro. Mi è piaciuto molto. La scrittura di Englander ha un punto di forza: con ironia e semplicità fa capire dei concetti molto duri e spiacevoli. Non sono racconti facili, hanno un retrogusto amaro, ma in certi passaggi fanno sorridere. Alcune cose negative sono quelle che diciamo e facciamo anche noi, questo scrittore lo sottolinea e il lettore non può che riconoscersi.
Quali racconti troviamo nel libro?
- Di cosa parliamo quando parliamo di Anne Frank. TRAMA: (Scrivo la trama del racconto che da il titolo al libro.) Due amiche si ritrovano dopo anni con i rispettivi mariti. Una è diventata laica e vive nella terra in cui è nata : l'America. L'altra abita a Gerusalemme e si attiene, per quanto umanamente possibili, alle regole delle loro religione ebrea. Dopo un pomeriggio passato a fumare e bere le coppie fanno un gioco: le mogli devono immaginare una situazione ipotetica in cui i mariti non siano ebrei e il tempo fosse quello dei giorni dell'Olocausto, questi due uomini nasconderebbero la donne con la loro famiglia ebrea dai nazisti? La moglie americana non ha dubbi: suo marito, anche se laico, la nasconderebbe senza pensarci. La giornata finisce male quando l'altra amica dimostra, con il suo comportamento, che non crede che il marito la nasconderebbe dalle guardie delle SS.
- Le colline sorelle. (il mio preferito!)
- Come vendicammo i Blum.
- Peep show.
- Tutto quello che so della mia famiglia dalla parte di mia madre.
- Camp Sundown.
- Il lettore.
- Frutta gratis per giovani vedove.
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