mercoledì 30 luglio 2014

"Le regole della casa del sidro"- John Irving

" Le vere regole della casa del sidro erano quelle di Mister Rose.
E quali erano le regole a St. Cluod's? Quali regole il dottor Larch osservava, quali violava, quali modificava e con che criteri? Chiaramente Candy osservava certe regole, ma messe da chi? E lo sapeva, Wally, che regole fossero? Obbediva a delle regole, Melony? si chiese Homer Wells, l'orfano. "

NUMERO PAGINE: 619, comprese le Note dell'Autore.
GENERE: Romanzo.
PRIMA EDIZIONE: (Tascabili Bompiani) 2000.

Amo davvero questo libro, anche se l'ho letto in parecchio tempo, alternato ad altri libri... Probabilmente per tre motivi: il primo è che questa edizione è scritta veramente in piccolo, il secondo è che in 620 pagine ci sono solo 11 capitoli, il che stanca non poco il lettore, e per ultimo, vi è il fatto che la scrittura è densa e ricca come miele. Secondo me va letto ed assimilato in un tempo piuttosto lungo, in maniera che ti "entri dentro", che le sue pagine diventino parte di te.

TRAMA:
Homer Wells è un orfano. Andato più volte in adozione è sempre tornato indietro: all'orfanotrofio di St. Cloud's.
Anche se il dottor Larch non ha figli, ha investito molto su di lui, gli ha insegnato tutto quello che lui sa fare: parti e aborti, sempre con la sua mano leggera. Ed ecco che Homer, a 16 anni, avrebbe già il suo destino segnato: ereditare la posizione di Larch all'orfanotrofio. Ma è qui che entrano in gioco Candy e il suo fidanzato Wally, venuti per un aborto, ripartono con il giovane Homer come nuovo compagno di avventura.
E' con loro che Homer scoprirà tutto sulle mele, sulla famiglia, sulle regole... E che per ritrovare se stesso e la sua casa, anche se ci vorrà del tempo, non doveva poi andar lontano.

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