" << Tieni, >> ha detto << prendi l'ultima sigaretta >>.
Mi ha offerto un pacchetto di Lucky Strike schizzato di sangue. Dentro c'era una sigaretta.
<< Ho appena ammazzato Al e ho gettato il cadavere dal tetto di un magazzino. >>"
NUMERO PAGINE: 179, compresa la Postfazione.
GENERE: Romanzo autobiografico/fantasmagorico.
PRIMA EDIZIONE: (Gli Adelphi) Settembre 2013.
Nasce così la "Beat Generation".
Questo libro è curioso. Il tipo di scrittura, così la definisce Kerouac, è spontanea. Ma non sono sicura che mi piaccia. Ho trovato tante parti poco interessanti al fine della storia, ad esempio i loro spostamenti nei vari bar e pub della zona. Quello che mi è piaciuto è l'alternanza di narrazione dei personaggi principali nei capitoli: uno per Burroughs, uno per Kerouac e così via....
TRAMA:
Siamo in America. Il clima è quello subito dopo la seconda guerra mondiale, 1945. Vediamo attraverso gli occhi di Myke e Will, la storia strampalata delle loro vite e dei loro amici: la maggior parte di loro è senza un lavoro e passa le loro giornate a bere nei bar, Al è innamorato perso di Phillip e non perde un attimo per ricordarglielo e farglielo capire con mille gesti e attenzioni. Dopo l'ennesima sbronza, il tragico finale...
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