giovedì 18 ottobre 2012

Perché sterilizzare il gatto?

Oggi vi spiego una cosa che per me (e per tutti i volontari e per gli enti come gattili) è importante e non mi stancherò mai di ripetere:perché sterilizzare il gatto.

Cominciamo subito con il fare la differenza tra due cose semplici ma che vanno chiarite: la sterilizzazione è l'operazione a cui vengono sottoposte le gatte, nella quale vengono rimosse o le ovaie o tutto l'apparato riproduttivo interno (utero e ovaie); la castrazione,invece, è la procedura di rimozione dei testicoli che è fatto sui gatti maschi, ovviamente.
Se state pensando che questa piccola operazione, che viene ormai fatta in poche ore dai veterinari, è contro natura vi state ingannando.(A meno che non vogliate far fare dei piccoli ai vostri gatti perché sapete perfettamente gestire i cuccioli e troviate loro SEMPRE un'ottima casa!).Se così non fosse chiedetevi davvero cos'è contro natura: rimuovere delle parti, che i  vostri pelosi,non potranno usare, oppure tenere in casa i mici, costringendoli a fare dei calori che non potranno mai sfogare?


I gatti (maschi) non castrati,nel periodo in cui vanno in calore le femmine, cercano di scappare di casa e quando ci riescono tornano feriti o spesso non tornano affatto, perché investiti dalle macchine per inseguire una femmina. Non solo: segnano il territorio (la vostra casa) con l'urina, che ha un odore fortissimo, per i gatti  non castrati, per richiamare le femmine che non verranno. Come se non bastasse possono riscontrare delle malattie a livello cardiaco per via della circolazione, per il fatto che non riescono ad accoppiarsi.

Le gatte invece, che generalmente vanno in calore una o due volte l'anno nei periodi primaverili ed estivi, se non si permette loro l'accoppiamento avranno calori più frequenti. Riconoscere il calore è facile: la gatta si mette con la coda all'insù e la pancia schiacciata a terra ed emette forti miagolii, tenta di scappare di casa e cerca molte più coccole del normale. La cosa peggiore però sono le gravidanze isteriche: se una gatta va troppe volte in calore e non viene mai coperta da un maschio, il suo corpo reagisce come se la gatta  fosse incinta.Questo causa delle cisti ovariche che portano la gatta a soffrire molto.

La riduzione della conflittualità a seguito di castrazione protegge i gatti da gravi malattie come la FIV (virus dell'immunodeficienza felina) e la FELV (leucemia virale felina).I gatti non sterilizzati hanno più probabilità di contrarre queste malattie sia attraverso l'accoppiamento che a causa delle lotte tra maschi che spesso producono ferite pericolose che possono infettarsi e causare ascessi o altre complicanze gravi.In alcuni casi queste malattia possono essere trasmesse dalla madre gravida ai cuccioli.(dati ripresi dal volantino ENPA sulla sterilazzazione dei gatti).

Vogliamo parlare di quei cosini minuscoli che vengono al mondo ogni anno? Volete sapere davvero in che condizioni arrivano (e se arrivano)? In casi più fortunati vengono lasciati nella gabbia abbandoni, che ogni gattile e canile ha, altri vengono abbandonati a ciglio di strada (abbiamo volontarie che hanno assistito a lanci di gatti ,dal finistrino, di una macchina in corsa !!). Altri vengono trovati in dei sacchetti di plastica in dei bidoni della spazzatura, il mio Chicco arriva da un fosso in cui speravano che affogasse come il suo fratellino, ma lui ora è grande e sano. Alcuni vengono lanciati nei fiumi per essere annegati. Non vi dico questo perché sono crudele. Ma perché sappiate quanta ignoranza c'è!! Ogni anno delle persone tolgono i gattini dalla loro amata gatta e li buttano via.E' una persona che ama gli animali una che fa queste cose? Sterilizzare la gatta ferma gli atti di abbandono e di randagismo! Ogni anno noi volontarie ci rimbocchiamo le maniche fino alle spalle, ci improvvisiamo mamme per questi gattini, ma ci rendiamo conto che è un'ingiustizia! Provate a pensare a quanti gattini muoiono....No, sicuramente non ci potete arrivare al numero di vite che ogni estate vengono perse. Questo mi fa molto male. L'uomo deve essere istruito per poter tenere un animale, e non viceversa. Deve sapere cosa comportano le sue azioni. Pensate bene a cosa è giusto per il gatto e non per voi! Non metto in dubbio che sia una bella esperienza far vedere ai proprio bimbi il parto e i cuccioli della vostra gatta, ma pensate molto bene,poi, a che futuro potete dare ai micetti.Non siate egoisti.Se amate davvero i vostri amici a quattro zampe vorrete anche voi fermare tutta questa sofferenza!!


Il gatto va sterilizzato intorno ai 6 mesi di età,per chi se lo stesse chiedendo (spero che ci sia qualcuno che se lo stia chiedendo se ancora non avete provveduto!), per la femmina l'operazione è un po' più lunga e comprende dei punti sotto la pancia,che in genere sono a riassorbimento. I maschietti, invece, non devono essere aperti e l'operazione è molto veloce. Rimangono, in entrambi i casi, intontiti per un po' di ore (cosa che ci fa stare un pochino in pena), ma il giorno dopo sono già quelli di prima!!

Concludo dicendovi che quest'anno ci sono cenni di miglioramento in Lombardia parlando di abbandoni. Siamo stati la regione con il tasso di abbandoni di cani e gatti più bassa.Non è ancora un'ottimo risultato però! La cosa migliore sarebbe che NON CI FOSSERO PIU' ABBANDONI.


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