lunedì 26 novembre 2012

Scritti Corsari - Araucaima Teater


Questo week-end è stato ricco di appuntamenti con la letteratura. Ieri sera io e Davide abbiamo assistito alla lettura teatralizzata di alcuni articoli scritti da Pier Paolo Pasolini nel corriere della sera e raccolti nel libro "Scritti corsari". La voce eccezionale era di Alberto Salvi, lo accompagnava con la fisarmonica Gino Zambelli. Avevo già provato a leggere da sola "Scritti corsari" ma ho trovato non poche difficoltà: scritti tra il '73 e il '75 è una parte di storia a me sconosciuta, come anche i personaggi che popolano quell'epoca. Quello che ho trovato interessante è che Pasolini ha delle idee che sono innovative, ma diavolo le ha scritte negli anni '70! Vuol dire che la nostra politica e il nostro modo di pensare è fossilizzato!! Vi consiglio di leggere qualche pagina di questa raccolta di articoli scritti da Pasolini.
Sono stati letti:
  • Cos'è questo golpe? Io so. (Corriere della sera, 14 novembre 1973)
  • Il discorso dei capelli. (Corriere della sera, 7 gennaio 1973)
  • Sulla televisione. (Corriere della sera, 4 dicembre 1973)
Ovviamente quando Alberto Savi ha letto per noi è stato sicuramente più facile capire. Pasolini dopo tutto è stato un intellettuale e ha scritto in una maniera abbastanza complessa, o perlomeno per me. Lo spettacolo si è svolto con questi due soli interpreti che hanno incantato il pubblico. Era impossibile non ascoltare le parole pronunciate da Salvi che dava voce a Pasolini. Ci sporgevamo tutti avidi di leggere il prossimo argomento che Alberto scriveva sulla lavagna prima di leggerlo accompagnato dalle note della fisarmonica di Gino.
Senza nessuna pausa Salvi ha cantato "Se fossi Dio" di Giorgio Gaber subito dopo aver letto “Sulla televisone”.

 Si è conclusa così la serata che ci ha lasciato pieni di pensieri sul presente di questa Italia che sembra non aver possibilità di andare avanti e in cui tutte le idee sembrano già viste e sentite.


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