martedì 17 gennaio 2017

"La gatta che amava le acciughe" - Detlef Bluhm

"Sono passati più di 9500 anni da quando i gatti hanno assunto il ruolo di compagni del'uomo. Da allora questi animali, che hanno scelto volontariamente di diventare domestici, si sono addirittura lasciati alle spalle un bel pezzo di strada. E oggi è addirittura possibile clonarli con considerevoli margini di guadagno. Perché meravigliarsi, dunque, se i gatti finiscono regolarmente sulle prime pagine dei giornali del mondo intero?"

NUMERO PAGINE: 192.
GENERE: Raccolta di storie.
PRIMA EDIZIONE: Tea - 2006

COSA TROVATE NEL LIBRO:
E' una raccolta di racconti. O meglio: di tante storie trovate sui giornali tedeschi che riguardano gatti e vari ambiti della vita: dal gatto che fa amicizia con un orso alla zoo, al gatto che va sulla luna, al gatto che salva un bambino...
Ovviamente ogni storia è stata verificata dall'autore e quando non è stato possibile confermarne l'autenticità, viene espressamente detto.

Il mio commento:
Inizialmente mi è anche piaciuto questo libro. Ma poi l'ho trovato irrimediabilmente noioso e banale. 
Mi è sembrato tanto un'accozzaglia di ritagli di giornali, alcuni che c'entrano solo di striscio con i gatti, poco interessanti, salvo rari casi.
Credevo di trovare una raccolta più stimolante e completa. Qualche curiosità più carina. Peccato.

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