giovedì 14 agosto 2014

Stephen (the) King - "Doctor Sleep"

" Dan svoltò da Morehead Street sulla Eliot, bloccandosi all'istante. Lungo il marciapiede rotolava un vecchio cilindro malconcio, accompagnato dall'inquietante fruscio della foglie dell'autunno passato. Pareva il cappello di un prestigiatore. O dell'attore di un vecchio musical, si disse. Lo guardò, sentendo il freddo penetrargli nelle ossa, perché il cilindro non esisteva.
Non proprio, almeno.
Chiuse gli occhi e contò lentamente fino a cinque, mentre il vento incalzava sbatacchiandogli contro gli stinchi e poi li riaprì. Le foglie c'erano ancora, ma il cappello era sparito. Colpa della luccicanza e delle sue visioni vivide, allarmanti, sibilline."

NUMERO PAGINE: 517.
GENERE: Horror.
PRIMA EDIZIONE: (Sperling & Kupfer) 2014.

Questo libro me l'ha regalato mia mamma quest'inverno... Ma ho continuato a rimandare fino ad ora! E' davvero un libro bello, il Re è tornato ma nuovo, rigenerato. Anche se il suo modo di scrivere è lo stesso, questo libro è rapido e scorrevole. Non sono d'accordo con chi afferma che questo libro non centra nulla con il primo: questo libro ricalca spesso e altro non è che il seguito di "Shining". 

TRAMA:
Cosa succede a Danny, dopo la morte del padre nell'Overlook? Che persona è?  Come la luccicanza incide nella sua vita?
Ritroviamo un Daniel adulto in questo libro.
In queste pagine scopriamo l'unico modo che Danny trova per sfuggire agli spettri che la sua luccicanza gli fa vedere: l'alcol. Vediamo quello che è disposto a fare pur di non avere visioni e di affogare il dolore negli alcolici. Fino a quando decide di essere arrivato al limite e giunto in una cittadina cambia vita e le persone che ha accanto lo accettano per quello che è e capiscono il suo valore aiutandolo.
Ma una nuova svolta aspetta Danny: Abra. Una ragazzina che a chilometri di distanza lo contatta telepaticamente e chiede il suo aiuto contro un nuovo e comune pericolo: il Vero Nodo, un gruppo di sanguisughe che si nutre dell'essenza dei bambini con caratteristiche speciali.

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