venerdì 30 gennaio 2015

"Il gioco delle tre carte" - Marco Malvaldi

"Mentre parlava, Aldo posò il mazzo e lo tagliò due o tre volte con un gesto fluido di una sola mano.
Quindi, prese tre carte dal mazzo e le mostrò a Massimo. Due fanti ed un asso. Sorridendo, prese due carte tra le dita della mano destra e una nella sinistra, tenendole tra pollice e medio; e con un gesto lento ed elegante, dopo essersi assicurato che Massimo stesse guardando, le fece scivolare a faccia in giù sul piano del tavolo. Fatto questo, guardò Massimo e gli mostrò le carte con la mano.
Troppo facile, pensò Massimo. Si è mosso con la velocità di un bradipo malato. L'asso è quello nel mezzo.
Con molta meno grazia di Aldo, prese la carta nel mezzo e la voltò.
Fante di picche."

NUMERO PAGINE: 208, compresi i Ringraziamenti.
GENERE: Giallo.
PRIMA EDIZIONE:  (Sellerio editore Palermo) 2008.

Continuo con la "saga" del BarLume. (fuori due, ne rimangono tre!)
Ammetto che questo volume, non è stato di mio gradimento quanto il primo. Forse perché ci sono troppi intrecci nelle indagini per poiché duecento pagine. Per questo un po', dal mio punto di vista, il libro ne ha risentito.
Nulla togliere alla simpatia dei vecchietti arzilli che frequentano il bar, e a Massimo, il mio "barrista" preferito.

TRAMA:
Aldo, che fa parte della cricca dei vecchietti che sono ogni giorno al BarLume e fiero proprietario del ristorante "Boccaccio" di Pineta, e Massimo, sono stati ingaggiati per fare da catering ad un congresso, in cui sono affluiti molti scienziati e ingegneri da tutto il mondo.
Mentre sono in chiusura della prima giornata, succede qualcosa: uno dei più anziani, un professore giapponese, ha sbattuto la testa contro l'angolo di un mobiletto in camera e trasportato al Pronto Soccorso.
Il giorno dopo viene comunicato che, l'anziano professore, è morto per un arresto respiratorio all'ospedale. Ma come può una botta in testa causare un arresto respiratorio?
Questo caso viene seguito dal commissario Fusco, ma in primis dai vecchietti del BarLume e da Massimo che si rivelerà, come già in precedenza, utilissimo alle indagini.

martedì 27 gennaio 2015

"La briscola in cinque" - Marco Malvaldi

" -Ho lasciato la ragazza dentro da sola, tanto a quest'ora non c'è nessuno. vi va una briscola in cinque?
Non c'è nemmeno bisogno di scambiarsi un'occhiata; gli occhi si fanno vivi, i bicchieri vuotati, gomiti sul tavolo e via.
Va sempre bene, la briscola in cinque. "

NUMERO PAGINE: 163, compresi i Ringraziamenti.
GENERE: Giallo.
PRIMA EDIZIONE: (Sellerio editore Palermo) 2007.

Come mi ero promessa eccomi a sbirciare nel mondo del Bar Lume, del "barrista" Massimo, di suo nonno e dei suoi amici onnipresenti.
Il libro è carino, divertente e scorrevole. Molto veloce, punta sulle poche descrizioni e a far sorridere il lettore ma anche ad appassionarlo al caso, almeno quanto ci si appassionano i protagonisti.
Terminato questo, parto subito con il prossimo del Bar Lume!!

TRAMA:
Il Bar Lume è uno dei pochi locali aperti alle quattro e mezza del mattino, lo sa bene un ragazzo che fermatosi a far pipì vicino ad un cassonetto, in balia dei fumi dell'alcool, si ritrova faccia a faccia con il cadavere di una ragazza. Avendo il telefono scarico si reca da Massimo e chiede di poter far una chiamata. Dapprima la polizia non crede al ragazzo, che ubriaco, sembra stia facendo uno scherzo di cattivo gusto. Ma dopo che il "barrista" Massimo si è accertato con i suoi occhi, che il cadavere della ragazza realmente c'è nel cassonetto, la polizia arriva sul luogo e parte con le indagini.
A capo delle indagini c'è il commissario Fusco, in cui, i cittadini di Pineta, non hanno molta fiducia.
Ma si sa che le voci girano in fretta, soprattutto nel Bar Lume nel quale i quattro vecchietti portano voci e indizi che arrivano prima alle orecchie di Massimo che a quelle del commissario...

lunedì 26 gennaio 2015

"Storia d'inverno" - Mark Helprin

" Peter Lake fissò l'acqua che si riversava a cascata nella vasca. << Sono pazzo come te >> disse, << forse anche di più. Ti credo. Ti credo davvero. >>
<< E' solo l'amore. >> rispose  Beverly. << Non c'è bisogno che tu mi creda. Mi sta bene anche se non mi credi. La bellezza della verità è che non ha bisogno di essere proclamata o creduta. Scivola da un'anima all'altra, mutando forma ogni volta che sfiora qualcosa, ma è ciò che è, io l'ho vista, e un giorno la vedrai anche tu. >> "

NUMERO PAGINE: 844.
GENERE: Romanzo fantastico.
PRIMA EDIZIONE: (Neri Pozza Editori) 2014.

Libro che ho letto a singhiozzo: l'ho iniziato ad ottobre e mollato lì dopo sole 150 pagine. Fino alla scorsa settimana che mi sono detta: no! Devo finire questo libro!
In effetti la storia è davvero bella, e il ritmo alterna delle lunghe descrizioni (in alcune casi fin troppo lunghe!) a momenti incalzanti, avventurosi. 
Il modo di scrivere di Helprin è ricercato ma non pretenzioso e vi consiglio di andare avanti a leggerlo, anche se in alcuni momenti vi sembra che il libro diventi piatto.

TRAMA:
Peter Lake, è cresciuto senza una famiglia, diventato grande nella periferia di New York nei primi del Novecento da uomini e donne primitivi, che non appena compiuta un' età in cui potesse essere autosufficiente, lo hanno dato in pasto alla grande città, allontanandolo da loro.
Qui Peter si unisce alla banda dei Coda Corta, delinquenti che bazzicano nelle strade di New York. Ben presto però, Peter Lake, si trova ad essere inseguito proprio dai suoi compagni, per un torto che ha fatto al capo.
Ora, solo, si trova a fare il ladro e a scappare sia dalla polizia che dai Coda Corta.
Fino a quando, entusiasta per un furto grandioso, si trova nella casa dei Penn. E' pronto a scassinare la cassaforte quando Beverly, la figlia maggiore della famiglia Penn, gli si para davanti. Peter Lake si innamora immediatamente di lei e Beverly di lui...

mercoledì 21 gennaio 2015

Torta con pesche sciroppate

Avete presente le fisse? Ecco io mi ero messa in testa che dovevo fare la torta con le pesche sciroppate. Così curiosando su internet (blog- Ricette di famiglia facili e veloci) ho trovato questa ricetta... E' davvero una torta buonissima. In genere, anche se non sarebbe da fare, io preferisco mangiare le torte appena uscite dal forno, belle fumanti. Questa però sprigiona tutta la sua bontà, fredda.

Ingredienti:

  • 6 fette di pesche sciroppate (240 g)
  • 5 cucchiai di sciroppo delle pesche
  • 4 uova
  • 125 g di burro
  • 150 g di zucchero
  • 300 g di farina
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 8 cucchiai di latte
  • 1 pizzico di sale


Preparazione:
Preriscaldate il forno a 180°.
Dopo aver sciolto il burro, io uso il microonde, mettetelo in una terrina e sbattetelo con le uova e lo zucchero fino ad ottenere una schiuma spumosa. Aggiungete all'impasto la farina setacciata e il lievito, unito al pizzico di sale e amalgamate bene. Ora mette l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata oppure rivestita di carta da forno bagnata e strizzata (adagerà meglio alle pareti della tortiera).
Tagliate le pesche a fettine sottili e decorate la vostra torta. 
Cuocete per circa 40 minuti.

Il risultato è una torta alta e sofficissima! Deliziosa!

domenica 18 gennaio 2015

"Il villaggio dei dannati"- Elisabeth Herrman

" Morto allo zoo.
Dilaniato dai maiali - killer brasiliani.
Il cadavere nel trogolo. "

NUMERO PAGINE: 375, compresi i Ringraziamenti.
GENERE: Thriller.
PRIMA EDIZIONE: ( Book Salad anghiarj ) Maggio 2014.


La narrazione è senz'altro scorrevole, incuriosisce il lettore, non ha lacune. L'unica nota decisamente dolente è la traduzione: piena zeppa di mostruosità grammaticali. Onestamente sono quasi offesa. E' possibile spendere 15 € per trovare cotanti errori? Posso capire che in un libro possa scappare qualche errore, ma qui si esagera. In realtà io mi inalbero non appena trovo una piccola pecca: io ho speso dei soldi per un libro e mi aspetto che sia perfetto, almeno dal punto di vista grammaticale. 
Insomma questo traduttore non ha reso proprio un buon servizio alla povera Herrman, ma il libro e la storia meritano.

TRAMA:
Siamo nello zoo di Berlino e nel recinto dei maiali, vengono trovati resti di un corpo umano. La prima ad accorrere alla chiamata è una giovane vigilessa croata, Sanela, che si interessa subito al caso, sebbene non sia suo compito indagare. 
Mentre il medico legale, insieme al veterinario, opera i maiali per cercare altre prove, Sanela si dirige alla ricerca di un caffè imbattendosi in Charlotte Rubin, responsabile dell'allevamento delle esche vive, che si offre di preparare la bevanda per i suoi colleghi. 
Sanela scorge, però, il bidone in cui vengono buttati tutti gli avanzi di carne e proprio quando sta per avvicinarsi sente una gran botta in testa. Si risveglia all'ospedale con una spalla lussata e una gran confusione: le comunicano che ad averla colpita è stata Charlotte Rubin, e tutti gli indizi dell'omicidio sembrano portare a lei. Ma Sanela non è convinta che quella donna possa aver drogato un uomo e fatto divorare dai maiali... Per questo decide si svolgere delle indagini, in parallelo a quelle della polizia, da sola.

martedì 13 gennaio 2015

Rete di sfoglia con broccoli, patate e crescenza

Ciao!! Eccomi qui con un'altra buonissima ricetta veloce e facile! Nasce vegana, ovvero al posto della crescenza c'era in realtà il tofu, ma dovendo farla anche per mia mamma ho usato il formaggio, perché a lei il tofu non piace.
Quindi se la volete completamente vegana al posto della crescenza mettete il tofu! :)
Ricetta tratta dalla rivista "Vegetariani in cucina"

Ingredienti:

  • 200 g di broccoli
  • 2 patate
  • 150 g di crescenza o tofu
  • 1 disco di pasta sfoglia già pronta
  • 40 g di margarina
  • sale
  • noce moscata

Preparazione:
Lavate il broccolo sotto acqua corrente fredda e fatelo colare. A questo punto riducetelo in cimette, togliendo le foglie in eccesso e la parte dura del gambo. Lavate, pelate e tagliate a dadini anche le patate e mettetele in una padella antiaderente, insieme ai broccoli e alla margarina. Nella padella aggiungete un bicchiere d'acqua, salate, grattugiate la noce moscata e fate cuocere per 15 minuti le verdure coprendole con un coperchio.
Stendete la pasta sfoglia e praticate dei buchi con l'apposita rotella in modo che si veda la verdura all'interno. Una volta che i broccoli e le patate sono cotti, metteteli in un mixer e aggiungete anche la crescenza, o il tofu, e frullateli grossolanamente. Adagiate la purea nella pasta sfoglia, facendo attenzione a chiuderla bene e a non far fuoriuscire la verdura.
Cuocete per 20 minuti a 200° e servite la sfoglia calda.



domenica 11 gennaio 2015

"L'uomo è un grande fagiano nel mondo" - Herta Muller

" "L'uomo è un grande fagiano nel mondo". Windisch solleva il sacco e lo mette sulla bicicletta. "L'uomo è forte," dice, "più forte delle bestie." "

NUMERO PAGINE: 123.
GENERE: Romanzo.
PRIMA EDIZIONE: (Narratori Feltrinelli) Novembre 2014.


Questo libro, insieme a molti altri, mi è arrivato a sorpresa da due amici che non leggono e ricevono mucchi di libri per Natale. Erano felicissimi di darmeli, perché da loro prendevano polvere... Le ingiustizie della vita! Oh i miei parenti manco ad ammazzarli mi regalano un libro... In ogni caso sono felicissima di essermeli portati a casa! 
Devo dire che questo è un libro molto intenso, dalla scrittura difficile, spigolosa che si insinua a fatica nella mente. Ma una volta cominciato questo libro non delude, anzi arricchisce...!

TRAMA:
Windisch è in attesa del passaporto per lasciare la Romania, ancora sotto il governo dittatorio di Ceausescu, ma i documenti tanto attesi non arrivano. Ben presto si accorge che i sacchi di farina lasciati al poliziotto, per rilasciare il passaporto, e al parroco, per rilasciare il certificato di battesimo suo, della moglie e della figlia, non bastano. Nonostante i due facciano continue promesse queste non vengono mantenute.
Attraverso le pagine di questo libro ci accorgiamo di quanto infelice e lungo può diventare il tempo in attesa di qualcosa di sperato, agognato, sognato.
Windisch sa che l'unico modo per ottenere i documenti più velocemente è quello di offrire la figlia in favore dei comodi del parroco e del poliziotto...

sabato 10 gennaio 2015

Pasticcio di lasagne (verdi)

Spiego subito che il verdi tra parentesi, è per intendere che se non avete le lasagne verdi, vanno benissimo quelle normali, io le ho fatte così. Piatto che ha incontrato un giudizio positivo sia da parte mia che da parte di mia mamma, che detesta le lasagne tradizionali. 
Ricetta tratta da "Il ricettario dell'orto".

Ingredienti: (per quattro persone abbondanti)

  • 500 g di lasagne (verdi)
  • 100 g di piselli sgranati
  • 2 carote 
  • 2 zucchine
  • 1 cipolla
  • 1 rametto di rosmarino (sostituito con il timo)
  • 1 foglia di alloro (sostituito con la maggiorana)
  • parmigiano (sostituito con  100 g di emmental e 1 mozzarella)
  • 6 dl di besciamella (mi raccomando fatta in casa!!) 
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • olio EVO
  • sale
Preparazione:
Lessate per pochi istanti le lasagne in abbondante acqua salata, scolatele e mettetele ad asciugare su canovacci puliti. Preparate quindi le verdure: mondate e tagliate a pezzetti regolari le carote e le zucchine e tritate la cipolla. Rosolate la cipolla in un po' d'olio, quindi aggiungeteci le zucchine e le carote, bagnatele con acqua se vedete che si attaccano al fondo. Dieci minuti prima della fine della cottura aggiungete anche i piselli, bagnate con un po' di vino bianco, aggiustate di sale e aromatizzate con un trito di erbe scelte. Ungete una teglia da forno, io ne ho fatte due piccoline, in modo da essere conservate meglio, disponete uno strato di lasagne, conditelo con un po' di verdure stufate, di besciamella e con qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato o il formaggio a pezzetti. Continuate ad alternare gli strati fino a esaurimento degli ingredienti, avendo cura di terminare con uno strato di lasagne coperto con besciamella e parmigiano. Infornate a 200° per 20 minuti, dice il libro. Io ho infornato per questo tempo coprendo la lasagna con un foglio d'alluminio, in seguito per dieci minuti senza alluminio e per altri cinque con la funzione grill del forno. Servite il pasticcio ben caldo.

Se ne fate due piccole teglie fate così: mettetele entrambi nel forno, coperte con il foglio d'alluminio per 20 minuti a 200°. Mentre proseguite la cottura di una, l'altra teglia estraetela dal forno, lasciatela raffreddare e mettetela nel frigorifero. Il giorno dopo vedrete che sarà ancora più buona e saporita, poiché la pasta riposando ha assorbito meglio i sapori!


Besciamella fatta in casa

Vi lascio la facilissima ricetta della besciamella fatta in casa, vi rimanderò a questo post d'ora in avanti, ogni volta che incontrerete questo ingrediente nelle mie preparazioni.

Ingredienti: (per mezzo litro di besciamella)

  • 50 g di burro
  • 50 g di farina
  • 500 ml di latte
  • sale
  • noce moscata qb


Preparazione:
Fate fondere il burro e aggiungete la farina, mescolando con la frusta. Aggiungete il latte, tutto insieme, e fate cuocere a fuoco vivace per venti minuti mescolando spesso. A cinque minuti dalla fine della cottura aggiungete una grattata di noce moscata e il sale.

"Un gatto, un cappello e un nastro" - Joanne Harris

"Una volta durante un'intervista, mi hanno posto la domanda: <<Se naufragassi su un'isola deserta quali sono i tre oggetti che porteresti con te?>>.
Ho dato una risposta frivola: <<Un gatto, un cappello e un pezzo di spago o un nastro.>>. In parte perché mi piaceva il brio vivace e spensierato della frase, e in parte perché ogni oggetto ha molti usi potenziali, da solo o insieme agli altri, il che rende la mia scelta più della somma delle sue parti."

NUMERO PAGINE: 249, compresi i Ringraziamenti.
GENERE: Raccolta di racconti.
PRIMA EDIZIONE: (Garzanti) 2014.

Ecco qui l'ultimo libro di Joanne Harris. Cocente delusione nell'aver scoperto che si tratta di una raccolta di racconti, seppur carini, sempre racconti rimangono. 
Complessivamente le storie non sono male e il libro scorre velocemente, ma non è mai come leggere un suo romanzo, di quelli belli, come "Le scarpe rosse". Mi manca moltissimo questa sua scrittura, avendo già tratto amarezza dall'ultimo fantasy "Le parole di luce".
In questo libro vi sono sedici storie pensate dalla Harris. Io riporto la trama solo delle preferite...


Alcuni racconti che trovate nel libro:
Faith e Hope volano a sud: Ci sono due episodi delle simpatiche vecchiette, già trovate nella raccolta di racconti "Profumi, giochi e cuori infranti", in questo libro. Dopo che nel precedente episodio scappano dalla casa di riposo, in questo frangente vengono punite per la fuga. Infatti mentre tutti i vecchini del ricovero vengono accompagnati per una giornata al mare, le nostre rimangono nella casa di cura. Ma Chris, un ragazzo che lavora come tutto fare, ha in serbo per loro una dolcissima sorpresa.
Vuoi collegarti di nuovo?: Un figlio che parte per l'università, convince la madre a rimanere in contatto tramite i social network. Ma cosa succede quando il figlio viene investito e muore e la notizia si sparge a macchia d'olio proprio su quei canali di comunicazione?
Fantasmi nella macchina: Un deejay che si occupa della musica durante le ore notturne, da mezzanotte alle tre, e un'ascoltatrice che si innamora di lui per ciò che le trasmette con le canzoni che sceglie durante la trasmissione. Ognuno con un piccolo segreto, ognuno nel suo mondo, non sanno di essere predestinati a stare insieme.
Fuoco a Manhattan: Se gli dei che conosciamo così bene, dagli scorsi romanzi della Harris, fossero sotto Aspetto umano e tallonati dal Caos e dalle Ombre come ve li immaginereste? Io ho trovato esilarante questo racconto...

giovedì 8 gennaio 2015

Torta di mele, cioccolato e noci

Da quando mia mamma ha il tablet è sempre in ballo a guardare Facebook o cuccioli di animali... Allora le ho scaricato un'applicazione moto ben fatta: "Ricette al femminile".
Ieri sera ero da lei a cena, e le arriva la notifica della ricetta del giorno: questa torta buonissima per l'appunto! 
La preparazione è semplice. La cottura indicata, di un'ora, non ha coinciso con quella da me effettuata, circa quaranta minuti! 

Ingredienti:
  • 250 g di farina 00
  • 3 uova
  • 125 g di burro
  • 3 mele
  • 50 g di noci sgusciate
  • 150 g di zucchero
  • 100 g di cioccolato
  • 1 bicchierino di grappa (facoltativo)
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • cannella in polvere
Preparazione:
Lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, unite i tuorli, la farina, il lievito, la grappa (a piacere, io non l'ho utilizzata). Montate a neve gli albumi.
Preriscaldate il forno a 180°.
Sbucciate le mele e tagliatele a dadini, spolverizzatele di cannella, tritate le noci, spezzettate il cioccolato e unite tutto al composto, mescolando bene. Aggiungete gli albumi, montati a neve, all'impasto delicatamente. 
Il risultato sarà un composto molto denso che tende a sbriciolarsi, è normale che sia così. Potete decorare la torta con zucchero e fettine di mele prima di infornarla.
Cuocete per circa 45', in base al vostro forno, la torta. 

martedì 6 gennaio 2015

Stephen (THE) King - "Mr Mercedes"

" La Mercedes puntò senza esitare dove si concentrava la folla degli aspiranti lavoratori, superando il nastro giallo. Alcuni cercarono di scappare, ma soltanto quelli in fondo alla fila riuscirono a cavarsela. I più vicini alle porte, i veri Primi Arrivati, non ebbero scampo. Colpirono i paletti, facendoli cascare a terra, rimasero intrappolati nei nastri gialli, cozzarono l'uno contro l'altro. La folla si mosse in avanti e indietro in una serie di onde agitate. I più anziani e i più bassi crollarono al suolo e vennero calpestati dal resto della gente. "

NUMERO PAGINE: 471, compresa la Nota dell'autore.
GENERE: Thriller.
PRIMA EDIZIONE: (Sperling & Kupfer Editori) 2014.

Inizio il nuovo anno con l'ultimo libro del Re, regalatomi da mia mamma per Santa Lucia. 
In questo periodo di feste ho letto un sacco di libri gialli e thriller... Sarà per questo motivo che giudico questo libro in maniera così critica e lontana rispetto ai soliti di King?
In realtà la storia non è affatto male, tant'è che il mio voto su Anobii è stato di tre stelline (e mezzo) su cinque, però non ho colto fino in fondo la solita essenza "Kinghiana".

TRAMA:
Il detective Hodges è in pensione da poche settimane e la sua vita si è ridotta a pasti confezionati e programmi alla televisione. La sua carriera è stata costellata da successi e da criminali messi dietro alla sbarre, ma non tutti si fanno prendere, come ogni buon poliziotto purtroppo sa. Quello che i giornali hanno definito Mr Mercedes, è uno di questi. Il pazzo che ha investito un mucchio di gente, uccidendo tra questi anche una neonata con la madre, davanti all'ufficio del lavoro, senza lasciare alcuna traccia di sé.
Quando Hodges riceve una lettera di Mr Mercedes, beffandosi di lui e della polizia, e rimarcando il fatto di essere riuscito a scappare in totale tranquillità e senza lasciar traccia, il nostro capisce che la pensione può aspettare e sfoderando tutti i trucchi del mestiere si mette sulle tracce di Mr Mercedes.

domenica 4 gennaio 2015

Plumcake alle verdure

Siete disperati perché non riuscite a far mangiare nemmeno un pochino di verdure ai vostri bimbi? O al vostro compagno? Non temete! Questa ricetta li farà ricredere e non si accorgeranno nemmeno delle verdure!
Ricetta presa da Giallo Zafferano, modificata leggermente!

Ingredienti:

  • 250 g di farina
  • 1 bustina di lievito in polvere
  • 100 ml di olio d'oliva
  • 200 ml di panna da cucina
  • 100 g di Edamer
  • 1 cucchiaio di erba cipollina 
  • 1 zucchina grande
  • 100 g di carote
  • 1 porro
  • 2 uova
  • 100 g di mais
  • semi misti q.b.
  • pinoli q.b.
  • sale e pepe
Preparazione:
Accendete il forno a 180°. Tagliate a tocchetti molto piccoli le carote, il porro e la zucchina. Mettete in una pentola con un filo d'olio prima il porro, dopo un paio di minuti le carote e infine le zucchine, fate cuocere finché le verdure sono morbide, circa 5/7 minuti.
In una terrina setacciate la farina con il lievito e il formaggio tagliato finemente e mescolate bene. In seguito aggiungete il mais e mescolate in modo che questo si infarini leggermente, poi aggiungete l'erba cipollina e le verdure cotte, sempre mescolando bene e delicatamente. Versate l'olio nel composto e in un'altra terrina unite la panna alle uova e sbattetele leggermente. Unite i due composti e amalgamate il tutto con un cucchiaio. Mettete della carta da forno, passata sotto l'acqua e strizzata, nello stampo da plumcake facendola aderire bene alle pareti. Spennellate la superficie con del latte e spolverate con i semi misti e alcuni pinoli. Il sito dice di far cuocere per 35 minuti, il mio plumcake era però ancora crudo dopo quel tempo, e il mio forno ha impiegato un'ora buona per cuocerlo. Penso che la cottura cambi in base al forno: per fugare ogni dubbio saggiate il plumcake con uno stuzzicadenti. 

Tempo di bilanci 2014

Innanzi tutto Buon Anno a tutti!! Sono un po' in ritardo ma onestamente ho avuto mille piccole commissioni che si sono incasellate in modo da non farmi fare più nulla! Inizio l'anno nuovo maluccio... Ancora non ho finito un libro! Mamma mia... 
Ma bando alle ciance volevo fare un bilancio letterario del 2014! 

Libri letti: 75, di cui alcuni riletti. Sono tristissima di questo traguardo, lo scorso anno sono arrivata a 90! C'è anche da dire che una volta che si va a convivere il tempo per se stessi viene dimezzato!
Pagine lette: 21.249, con il fantastico Anobii, posso anche dire quante pagine ho letto a differenza degli scorsi anni! Vedrò di paragonare le pagine e non solo i libri letti, da un anno con l'altro!
I tre libri preferiti: "Il padrino" - Mario Puzo, "Occhio di gatto" - Margaret Atwood, "Cronaca di un suicidio" - Gianni Biondillo.
Il libro peggiore: "Le parole di luce" - Joanne Harris. Sorpresa! Rimango perplessa nel constatare che il libro peggiore dello scorso anno è uno di quelli della Harris, una tra le mie scrittrici preferite!
Primo libro del 2014: "Pane, cose e cappuccino"- Fannie Flagg.
Ultimo libro del 2014: "Delitti di Natale" - Autori vari.
Consigli: "Wonder" di Palacio, perché è un libro che va letto ed è per tutte l'età, "Notre-Dame de Paris" di Hugo, per capire davvero la bellezza di un'opera e "Il racconto dell'ancella" della Atwood, non c'è un motivo bisogna solo leggerlo per capire!

Bene, questo è quanto! Vi auguro un 2015 pieno di letture, di gioia, amore e serenità! Quando vorrete io sarò qui, pronta a sciorinarvi nuove recensioni, ricette e consigli miciosi!