giovedì 26 settembre 2013

Gatti & cambi di stagione

Spesso sento dire che i gatti sono animali forti di costituzione. Ma non è esattamente corretto... Infatti i nostri gatti d'appartamento, abituati a temperature miti, per non dire calde, delle nostre case, sono molto più soggetti agli sbalzi di temperatura. Quando il gatto, infatti passa dalla temperatura interna attorno ai 20 gradi, a quella esterna che dal mese di settembre in genere si abbassa di notte e di mattina presto e si aggira intorno ai 15-10 gradi, anche il suo fisico ne risente. Ovviamente, se non avete il giardino in cui il gatto può correre e contrastare il freddo, ma solo il balcone, dovete seguire alcuni semplici accorgimenti...

1. In autunno, inverno e primavera quando tra la temperatura esterna e quella interna c'è molta differenza assicuratevi che il gatto stia fuori per brevi periodi di tempo.
2. Controllate la consistenza delle feci: se trovate dissenteria, può aver preso freddo alla pancia.
3. Se avete la lettiera sul balcone ma notate che il gatto esce solo per sporcare e poi si fionda in casa, valutate l'opzione di metterla all'interno, in un luogo appartato. Non obbligatelo a uscire contro la sua volontà.
4. Non stategli nemmeno troppo addosso... Tendenzialmente i gatti si regolano da soli. Se vedete che si rannicchia sul terrazzo, e notate che il clima è un po' fresco, provate a chiamarlo e inviatatelo a entrare in casa.

Gli sbalzi di temperatura sono responsabili di alcuni disturbi:

TOSSE:
Sintomi: Il gatto con le zampe anteriori parallele alle spalle e tutto il corpo schiacciato a terra emette dei respiri profondi alternati da colpi di tosse.
Cura: In genere quei colpetti di tosse che ci fanno cominciare a preoccupare passano dopo una notte al calduccio nella cuccia e con un po' di coccole del compagno umano. Se non dovesse passare e se anzi peggiorasse fino a diventare grassa accompagnata da catarro, contattate il veterinario. Di solito si usa una terapia antibiotica con Synulox ( euro 13,80 per 50 mc, in farmacia ) per i giorni indicati dal veterinario in base alla gravità della tosse.

RAFFREDDORE:
Sintomi: Il gatto starnutisce spesso,il naso gocciola di frequente e può arrivare fino a tapparsi completamente. Di sovente, con il raffreddore, rifiuta il cibo, non per mancanza di appetito ma perché il catarro ostruisce il naso e impedisce al micio di sentire gli odori. Gli starnuti sono accompagnati, a volte, da evacuazione da naso e bocca di catarro.
Cura: Il raffreddore più forte va segnalato immediatamente al veterinario e anche in questo caso la cura è con compresse o gocce da mischiare alla pappa di Synulox per il tempo che il dottore ritiene più opportuno. Tendenzialmente i raffreddori molto forti, sono tipici di gatti che vivono a stretto contatto con molti altri  simili. I gatti di casa possono avere queste forme acute solo in rari casi o se predisposti a questo tipo di infiammazione delle vie respiratorie.

CONGIUNTIVITE: (Tallone d'Achille di Pimpi)
Sintomi: Il gatto inizialmente tiene un occhio socchiuso o entrambi. Ha lacrimazione abbondante di colore trasparente o, più spesso, verde e gialla. Dorme spesso ed evita di guardare direttamente la luce, quando lo fa l'occhio che gli provoca fastidio viene immediatamente chiuso. Può esserci gonfiore delle palpebre. La terza palpebra è evidente anche con l'occhio aperto e di colore rossa o rosa. ( Vi ricordo che il colore normale della terza palpebra è bianco. )
Cura: La soluzione migliore è l'unguento oftalmico Colbiocin ( euro 8,20 per 5 g, in farmacia ). Ricordo che questa pomata è usata anche dall'uomo ed è ideale per ogni infiammazione dell'occhio. Se avete un gatto che odia farsi toccare ( come il mio Pimpi che in questi giorni è vittima lui stesso di una congiuntivite all'occhio destro ), non ci sono molte altre soluzione così efficaci velocemente. Potete velocizzare la guarigione dandogli Herpless facile ( euro 14,20 per 60 g, in farmacia ). Io dopo aver messo la pomata nell'occhio a Pimpi, mi raccomando un paio di volte al giorno, lo premio con mezza crocchetta di Herpless di cui i gatti vanno ghiotti.

DISSENTERIA E/O VOMITO: (Tallone d'Achille di Chicco)
Sintomi: Il gatto ha scariche frequenti, oppure vomita cibo intero o mezzo digerito. Ne sono afflitti i gatti che hanno lo stomaco delicato e non gradiscono pappe "pesanti" o che vengono cambiate in continuazione.
Cura: Se curati in tempo la dissenteria e il vomito ( intendiamo sempre rigurgiti di pappa, che non hanno colorazioni tendenti al giallo o al verde, in quel caso c'è il sospetto di una Gastroenterite e chiamate immediatamente il veterinario ) non durano molto a lungo e passano dopo breve tempo. Prima di tutto rimuovete l'umido, per almeno quattro giorni, se il gatto ve lo richiede dategli 1 sola bustina al giorno di pappa Gastro-Intestinal ( Royal Canin il prezzo oscilla dai 13 ai 15,50 euro per 12 bustine da 100 g, nei negozi specifici anche web ). Ai normali croccantini sostituite i Gastro-Intestinal ( Royal Canin euro 25,80 per 1 chilo e mezzo, negozi specifici e web ). In alternanza alla pappa potete dar loro anche pollo e riso lesso. Proseguite per almeno 4 o 5 giorni questa terapia. Se dopo 1 giorno ( 24-36 ore dalla sostituzione dell'umido normale con quello specifico )  non vedete miglioramenti e le scariche sono continue ( 6 o 7 volte al giorno) contattate il veterinario. Se invece le scariche non migliorano dopo il primo giorno ma non sono così frequenti aspettate di vedere dopo 3 giorni se si riducono.

FEBBRE:
Sintomi: Il gatto non si muove, dorme in continuazione raggomitolato su se stesso e cerca il luogo più caldo della casa, se lo muovete miagola e si lamenta. Le orecchie scottano e potete provare la febbre con i termometri di nuova generazione, oppure potatelo dal veterinario per assicurarvi che sia davvero febbre. Se quando lo muovete piange è perché la febbre è alta e ha indolenzimento e dolori febbrili nelle ossa e nei muscoli. Meglio lasciarlo recuperare il più possibile con il sonno.
Cura: Anche in questo caso l'intervento del veterinario è necessario. Potrebbe darvi ancora il Synulox o un antibiotico a largo spettro. Seguite le sue indicazioni e vedrete che in poco tempo il gatto recupererà energie. Per aiutarlo a rimettersi completamente e rafforzare il suo sistema immunitario durante la terapia potete dargli le scatolette A/D  Canine Feline ( Hill's, il prezzo oscilla dalle 12,00 euro alle 13,50 per 6 scatolette da 156 g ) al posto del normale umido.

Spero, come sempre, di esservi stata di aiuto. Nel caso il vostro gatto presenti sintomi che non ho riportato scrivetemi pure!
Maooo a tutti e tanti grattini ai vostri mici!

Nessun commento:

Posta un commento