Il circolo del libro consiglia: "Il silenzio degli innocenti" - Thomas Harris

" < Una volta un addetto al censimento cercò di quantificarmi. Gli mangiai il fegato con contorno di fave e una bottiglia di Amarone. Torni a scuola, piccola Starling. >"

" La vecchia definizione di falena era "tutto ciò che gradualmente e silenziosamente divora, consuma o distrugge qualunque altra cosa". "

NUMERO PAGINE: 383.
GENERE: Thriller
PRIMA EDIZIONE: Gennaio 1989.

Eccoci qui con l'ultimo libro di questa turnazione del circolo! Questo l'ha proposto Peter, come già avevo anticipato. Mi è davvero piaciuto.
Non è adatto a chi si impressione facilmente, questo sì. Però per quelli, come me, che amano stare sul filo del rasoio.... E' perfetto!!


TRAMA:
La studentessa Starling Clarice, viene chiamata dall'ispettore Crawford. Il suo compito è di trattare con Hannibal, per farsi aiutare a risolvere il caso del momento: diverse ragazze vengono trovate spellate e scuoiate in punti lontani tra loro, in diversi fiumi. Il dottor Lecter prende in simpatia la giovane agente Starling e decide di darle degli indizi in cambio di informazioni personali. Tutto sembra procedere per il meglio fino a quando a essere rapita è la figlia della senatrice del Tenesse. Tramite lo scorretto e assetato di gloria, direttore del manicomio criminale, la senatrice fa spostare Hannibal e gli mette a disposizione una cella spaziosa in cambio di informazioni utili al ritrovamento della figlia. Mentre il dottor Lecter riesce a fuggire uccidendo i due poliziotti di guardia alla sua nuova cella, l'Agente Starling trova altri indizi fondamentali: un insetto nella gola delle ragazze rivenute: una falena che ha disegnato un teschio umano sul corpo. Sempre riuscendo a seguire il filo conduttore che il dottor Lecter le ha indicato la giovane riesce a risalire all'assassino. Arriverà in tempo per salvare la ragazza?

"Drago Rosso" - Thomas Harris

"Il dottor Hannibal Lecter, delle cui abitudini innominabili abbiamo parlato sul nostro giornale in un articolo tre anni fa, è stato consultato questa settimana, nella cella di massima sicurezza del manicomio criminale che lo ospita, da William (Will) Graham, asso degli investigatori criminali."

NUMERO PAGINE: 322
GENERE: Thriller
PRIMA EDIZIONE: Agosto 1999.

Eccomi qui con la recensione del secondo volume della serie di Hannibal. In questo libro in realtà Lecter si intravede e basta. La storia è centrata sul Drago Rosso, un altro serial killer. Devo dire che il primo libro mi è sembrato più scorrevole, però non mi è dispiaciuto nemmeno questo.

TRAMA:
L'ispettore Graham, è andato in pensione anticipatamente da quando l'ultima volta ha catturato Hannibal Lecter e l'ha consegnato al manicomio criminale, rimettendoci quasi la vita. Viene richiamato però, dal suo collega, per risolvere un caso di un serial killer, che sembra abbia problemi mentali. Tutti sanno che Graham è il migliore in questo tipo di indagini. Così si lascia convincere a partire e a lasciare la sua famiglia, e si dirige sulle tracce di quello che chiamano il "Lupo Mannaro", questo nome gli viene affibbiato dal FBI poiché infligge morsi alle sue vittime e le uccide durante le notti di luna piena. Il "Lupo Mannaro", che definisce se stesso Drago Rosso, si mette in contatto con Lecter tramite una rivista.
Graham decide di andare da Hannibal per farsi aiutare in una possibile traccia psicologica del killer che colpisce durante la luna piena. Quest'ultimo, però decide di aiutare il Drago Rosso, aizzandolo a far fuori l'ispettore che l'ha rinchiuso dentro al manicomio criminale. Ce la farà Graham a incastrare anche questo assassino?

Torta cocco e yogurt, ricoperta di cioccolato

Eccomi qui con un'altra torta deliziosa da proporvi...! La ricetta originale, tratta dall'"Oracolo delle torte", prevedeva la marmellata al posto del cioccolato... So però che tutti a casa preferiscono il cioccolato...

Ingredienti:

• 250 g di farina
• 200 g di zucchero
• 1 bustina di lievito per dolci
• 3 uova
• 125 g di yogurt (io l'ho messo al cocco e avena)
• 125 g di cocco in scaglie
• 100 g di olio evo
• 100 g di cioccolato fondente

Preparazione:

Unite e mescolate tutti gli ingredienti in polvere in una terrina: farina, zucchero e lievito. Aggiungere lo yogurt, le uova e il cocco in scaglie. Amalgamare bene tutti gli ingredienti e preriscaldare il forno a 180°. In una tortiera foderata di carta da forno mettete l'impasto e cuocete in forno per 40 minuti. Quando la torta è cotta tiratela fuori dal forno e lasciatela raffreddare. Quando è tiepida, prendere il cioccolato e scioglietelo (io uso il forno a microonde), servitevi di una palettina e spennellate la torta. Alla fine potete decidere se aggiungere altro cocco in scaglie sulla torta o lasciarla coperta di cioccolato come ho fatto io. :)

"Hannibal Lecter - Le origini del male" - Thomas Harris

" << Il piccolo Hannibal è morto nel 1945 là fuori nella neve cercando di salvare la sorella. Il suo cuore è morto con Misha. Che cos'è ora? Non c'è una parola per dirlo. In mancanza di meglio possiamo chiamarlo mostro. >> "

NUMERO PAGINE: 343, compresi i Ringraziamenti.
GENERE: Thriller.
PRIMA EDIZIONE:  Gennaio 2007.

La serie di Hannibal Lecter, era nella mia testa da un po'... Ora che Peter, ha proposto per il Circolo il terzo volume "Il silenzio degli innocenti" (sono libri auto conclusivi) ho deciso di prenderli tutti e quattro in biblioteca e di leggerli."Hannibal Lecter - le origini del male" è stato scritto per ultimo, ma è il primo, infatti racconta la giovinezza di Hannibal. Mi è piaciuto tantissimo!! L'ho letto in poco più di un giorno, interrompendo la lettura di "Emma" della Austen. (Non vi preoccupate porterò a termine anche quella lettura!)

TRAMA:
Hannibal e la sua famiglia scappano dal castello in cui vivono, per recarsi in un casino nel bosco, lontano dai soldati tedeschi. Siamo, infatti, in piena Seconda guerra Mondiale. Dopo due inverni, la famiglia viene scovata e uccisa da un aereo militare. Solo Hannibal e la piccola Misha, si salvano. Sopravvivono anche degli uomini, che si accampano nel loro casino e si ammalano molto in fretta. Hannibal ricorda poco, solo che il cibo era scarso e che le viene tastato il braccio e gli viene portata via Misha. Lui viene ritrovato da una carro armato russo con una catena al collo. Per poco tempo rimane in orfanotrofio, che è stato messo in quella che prima era la sua casa: il grande castello di Hannibal il sanguinario, suo antichissimo antenato. Si nota subito in lui un comportamento strano: non parla mai, ma non appena qualcuno tenta di fare il prepotente con lui, Hannibal attacca, anche se il suo avversario è più grosso. Viene portato via da suo zio e da sua moglie, Lady Murasaki. Hannibal si affeziona molto ai suoi zii. Un giorno un macellaio insulta la zia giapponese di Hannibal, e suo zio muore pochi giorni dopo quando va a incontrare quest'ultimo. Durante il funerale dello zio torna a parlare per dare conforto a Lady Murasaki. A tredici anni Hannibal, commette il suo primo omicidio:uccide il macellaio per vendicarsi dell'insulto. Viene subito tallonato dall'ispettore Popil, che non avendo prove lascia cadere i sospetto. Hannibal si trasferisce con Lady Murasaki a Parigi, dove verrà elogiato come un eccellente studente di medicina. Qui si mette sulle tracce di quei signori che molti anni prima avevano mangiato sua sorella e li punirà tutti. Nessuno scapperà. La verità si abbatterà inevitabilmente anche su Hannibal stesso.

Ciambella glassata al cioccolato

Oggi guardando che cosa avevo nella dispensa e trovando la glassa pronta del Pan degli Angeli mi sono detta: faccio una torta facile facile!

Ingredienti:

• 230 g di burro
• 150 g di zucchero
• 1 limone
• 250 g di fecola di patate
• 2 uova
• 1 bustina di lievito per dolci
• 1 busta di glassa pronta Pan degli Angeli (ce ne sono di molti tipi, io ne ho usata una al cacao!)

Preparazione:

In una terrina, lavorate a crema le uova con lo zucchero, aggiungete il burro fuso e la fecola di patate mischiata precedentemente con il lievito, mescolando con la frusta dal basso verso l'alto. Grattugiate la scorza del limone e mischiatela all'impasto. Versate il composto in una tortiera per ciambelle già imburrata e infarinata. Mettete la torta a cuocere a 170° per 40 minuti senza mai aprire il forno: eviterete che la torta si sgonfi. Quando la torta è cotta e fredda, seguendo le istruzioni sulla glassa già pronta, spennellate la vostra ciambella con la glassa ancora calda. Il risultato sarà una ciambella in puro stile Homer Simpson. Potete guarnirla anche con codette di zucchero per rafforzarne l'effetto!

"Le parole che non ti ho detto" - Nicholas Sparks

"Quando prese la bottiglia, tuttavia, rimase sorpresa nel notare che aveva il tappo. La sollevò per guardarla alla luce, e all'interno scorse un biglietto legato con lo spago."

(Versione ebook)
NUMERO PAGINE: 153.
GENERE: Romanzo.
DATA DELLA PRIMA PUBBLICAZIONE: 1998.

Questo libro mi è stato consigliato: ho partecipato a un'evento su Facebook: "Consigliamoci un libro" che ha organizzato la pagina "Guardare di quante pagine è un libro quando si inizia a leggerlo". E' veramente un libro strappa-lacrime, quindi se vi accingete a leggerlo preparate un pacco extra-large di fazzoletti! 

TRAMA:
Theresa è una mamma separata che lavora come giornalista. Approfittando dell'assenza del figlio, Kevin, decide di andare a Cape Cod con la sua migliore amica, e capo, nella sua casa al mare. Durante una corsetta mattutina sulla spiaggia trova una bottiglia di vetro con dentro un biglietto legato con lo spago. Curiosa apre subito la bottiglia e legge la lettera: a scriverla è Garret. Decide con il suo capo di pubblicarla sul suo giornale, e ne riceve altre che sono state recuperate dal mare sempre scritte da questo Garret, alla moglie defunta. Theresa viene incoraggiata dall'amica ad andare alla ricerca di Garret. Theresa riesce a trovarlo e si reca verso la località marina in cui abita. Non rivela nulla a Garret, quando lo incontra, delle lettere che ha letto e trovato. Conoscendolo si innamora perdutamente di lui ma pur ricambiando Garret ha sempre con lui il ricordo della moglie e fa sempre il paragone tra il suo precedente matrimonio e  la sua attuale storia con Theresa. Quando decide di dire addio al suo vecchio amore per accogliere il nuovo è troppo tardi.

I gatti nei cartoni animati della Walt Disney.

Gatti nei cartoni animati ce ne sono davvero tantissimi! Vediamo di fare un carrellata dei gatti più famosi.

Gatti della Disney:

• Al primo posto non possono mancare gli Aristogatti! Romeo (er mejo der Colosseo) , Duchessa la gatta elegante a pelo lungo e bianco, Minou la sua incantevole figlia uguale alla mamma, Matisse gattino arancione-marroncino artista della famiglia e Bizet suonatore il piano e patito da impazzire dellla boxe, il suo pelo è grigio scuro.  Senza dimenticare poi il gruppo di Scat Cat, composto da gatti randagi, amici di Romeo che suonano uno strampalato Jazz.

• C'è poi un altro famosissimo gatto appartenente ad "Alice nel paese delle Meraviglie", stiamo parlando, ovviamente dello Stregatto, il gatto che svanisce davanti alla bambina. Lo Stregatto incarna la pazzia del paese delle Meraviglie. E' un micio colorato di fucsia e viola e indica ad Alice la strada... O meglio "tutte le strade portano da qualche parte, dipende dove vuoi andare", per intenderci! Inoltre c'è anche Oreste, che spesso viene dimenticato, che è il gatto che fa compagnia ad Alice prima che sprofondi nel paese delle Meraviglie. Si tratta di un gattino bianco e nero.

• Nel cartone di "Pinocchio", appare il simpaticissimo Figaro (che ricorda molto il piccolo Oreste di Alice) che per la felicità, quando il burattino prende vita da un bacione alla pesciolina rossa (Cleo) entrando nella boccia in cui è.

• Ne "La carica dei 101" ha un ruolo simpatico il gatto Sergente, impegnato a recuperare i cuccioli rubati ai genitori dalmata Peggy e Pongo. Grandiosa è la scena in cui si trova nella casa di Gaspare e Orazio e conta tutti i cuccioli, e dai pochi della cucciolata che deve recuperare si trova a contarne 101! Ovviamente ha un ruolo fondamentale nel salvataggio dei cuccioli!

• Nel cartone "Lilly e il vagabondo" hanno un ruolo da "cattivissimi"i due Gemelli siamesi. Fanno un sacco di dispetti alla povera Lilly e tentano di far ricadere la colpa su di lei.

• In "La spada nella roccia", Maga Magò si trasforma per un piccolo momento in un gatta temibile che cerca di inghiottire Semola che era stato trasformato, a sua volta, da Merlino in un passero.

• Un altro gatto temibile è Lucifero, che si trova nel cartone animata "Cenerentola". Il terribile Lucifero è un gatto viziato dalla matrigna e dalle sorellastre di Cenerentola e vuole a tutti  i costi mangiarsi i suoi amici topolini: Gas-Gas e Giac. Si diverte molto anche a fare dispetti in continuazione alla povera Cenerentola.