"Appena entrato in casa Geppetto prese subito a intagliare il suo burattino.
-Che nome gli metterò?- disse fra sé e sé. - Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene. Il più ricco di loro chiedeva l'elemosina."
"-Le bugie ragazzo mio, si riconoscono subito! perché ve ne sono di due specie: vi sono le bugie con le gambe corte, e le bugie che hanno il naso lungo:la tua per l'appunto è di quelle che hanno il naso lungo."
(Versione ebook)
NUMERO PAGINE: 203.
GENERE: Romanzo per ragazzi.(Ma secondo me non ha età!)
DATA DELLA PRIMA PUBBLICAZIONE: 1883. (Piccola nota: per gli ebook metterò sempre la data della prima pubblicazione!)
Un bellissimo romanzo, che si fa rileggere sempre volentieri. Appena lo leggo mi riporta davanti alla vetrinetta di mio nonno in cui ci sono un sacco di libri, che fin da piccola sbirciavo e leggiucchiavo. Poi prendevo "Pinocchio" e appena aprivo il libro nessuno mi sentiva più. Se non lo avete letto leggetelo! :)
TRAMA:
Il povero Pinocchio è costretto a fare il cane da guardia per aver rubato l'uva al contadino, scappa nuovamente dalla Fata turchina che per premiarlo dell'anno di impegno a scuola vuole trasformarlo in un bambino vero perché incontra Lucignolo e insieme si recano al paese dei Balocchi. Infine viene inghiottito dal grosso pesce-cane, dove trova il suo caro babbo Geppetto intrappolato nello stomaco della bestia feroce da due anni. Pinocchio lo porta in salvo e fa di tutto per accudire e per far guarire al più presto il suo povero papà. Diventa un burattino diligente, responsabile e soprattutto di cuore. La Fata per premiarlo lo trasforma, infine, in un bambino vero.
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