martedì 31 gennaio 2012

Curiosità feline...

  • I gatti bianchi con gli occhi azzurri maschi sono quasi sempre sordi.
  • I gatti tricolori sono nella maggior parte dei casi femmine.Quando sono maschi sono sterili.Questo perchè il pigmento di colore rosso mischiato al colore nero è una peculirità delle gatte.
  • I siamesi erano una razza con gli occhi storti,che convergevano verso l'interno,ma gli umani con la selezione hanno tenuto solo i Siamesi con gli occhi dritti. Non avevano gli occhi storti per sbaglio.. Anzi stortarli verso l'interno gli permetteva di vedere in tre dimensioni anzichè due!
  • In realtà non esiste l'allergia al pelo del gatto.Quello a cui taluni sono allergici sono delle sostanze disciolte nella loro saliva.Ovviamente il gatto passando la maggior parte del giorno a leccarsi lo passa al pelo e alla sua pelle.
  • I gatti hanno la capacità di non farsi male saltando fino all'altezza di un palazzo di cinque piani!

lunedì 30 gennaio 2012

3 MODI infallibili per scoprire una gattara al primo sguardo!

Mi accorgo che sempre più spesso parlo dei miei amati gatti anche a gente che non ama troppo gli animali( purtroppo esistono!). Però ultimamente mi sono accorta che le gattare hanno tre tratti in comune su cui non ci si può sbagliare!
1-Presentano peli sul vestiario(soprattutto sui capi scuri),ma spesso anche in bocca e nel cibo che preparano!
2-Hanno tracce di polvere di croccantini e (aihmè) alcune volte, le meno attente, anche di sughetti vari di pappe su vestiti, scarpe ma anche capelli.
3-(Ma non meno visibile e importante)Hanno graffi su dita mani.Se il periodo è quello estivo vi accorgerete che non si limitano solo lì ma che proseguono su braccia,spalle e in qualche caso anche gambe!

E nonostante tutto parliamo dei nostri gatti con gli occhi a forma di cuore e il cuore a forma di gatto!

Petali e sangue-K.J. Bishop

Questo è il famoso libro che abbiamo letto in 4 persone su 10 nel circolo del libro.
Non è uno di quelli che metterei tra i preferiti però è un libro molto corposo e quando lo finisci sei soddisfatto e anche sollevato.E' uno di quei libri che procede molto lentamente la cui trama è spessa.I personaggi sono psicologicamente ricchi.L'ambientazione e il periodo storico,non sono definiti,e parlandone,ci siamo accorti che ciascuno di noi aveva immaginato un luogo e un tempo ben diverso dagli altri.
Tre di noi gli hanno dato buoni voti.Io no perchè nonostante i personaggi molto ben espressi, il ritmo estremamente lento nelle prime cento pagine e l'ambientazione quasi fantasy mi hanno piegato in due.
Quello che mi è piaciuto di più, è che i personaggi hanno molte debolezze e difetti e ognuno si è un pò ritrovato, in alcuni tratti, in uno di loro.
                                               TRAMA:
Un uomo e una donna, nel deserto, a cavallo dei loro cammelli inseguiti dall'Esercito degli Eroi approdano nella fantastica città Ashamoil.Gwynn viene assoldato da uno dei maggiori capo banda della città. Raule ,invece, farà il suo mestiere di medico(anche se vi accorgerete che è alquanto strana).Attorno a Gwynn gravitano altri due personaggi:l'originale Beth e il Reverendo.
 Se amate i fantasy e anche le narrazioni lente e corpose ve lo consiglio!

sabato 28 gennaio 2012

Alla faccia delle calorie!


Oggi visto che è sabato io e la mamma abbiamo messo mano ai fornelli.. e così abbiamo fatto un'ottima pizza...

 Io la preferisco con le olive piccanti e il tonno.. mmm che bontà!!!!
 La mamma che ha lo stomaco di ferro, invece,ha messo olive piccanti peperoni grigliati e acciughe..
Se la dovessi mangiare io i peperoni li digerisco nel duemilamai...
Ma.. potevo evitare di fare la torta visto che ci accingiamo ad una serata a base di calduccio,tv e
carte?? mmm..no!
Per cui eccovi la mia torta!
TORTA PAN DI STELLE
Questa torta è davvero buonissima e dagli ingredienti potrebbe sembrare pesante o molto dolce invece vi assicuro che è semplicemente deliziosa e molto delicata...
Qui sotto potete osservare come anche Chicco ci ha aiutato nella preparazione(e nell'assaggio) della pizza e della torta.

 INGREDIENTI:
-1sacchetto di pan di stelle
-600ml di panna fresca
-nutella
-latte quanto basta
-cacao amaro (per spolverare)



PREPARAZIONE:
Prendete un recipiente con i bordi abbastanza alti, vanno benissimo le teglie di alluminio.Inzuppate i pan di stelle in una tazza di latte e fatene un primo strato.
Assicuratevi di avere un primo strato quasi privo di buchini...
Poi montate la panna e mettetela sui pan di stelle, aggiungete un pò di nutella(se la scaldate in un pentolini pieno d'acqua sarà più spalmabile) e fate tre strati l'ultimo però senza nutella.Prendete il setaccio e coprite la panna di cacao amaro.
Ecco la torta pan di stelle!

venerdì 27 gennaio 2012

Incubus Dreams-Laurell K.Hamilton

 Dodicesimo libro della risvegliante Anita Blake.
In questo volume Anita non ha un attimo di respiro,in queste 800 pagine la Hamilton non le da un minimo di tregua.
Oltre a essere immischiata in un nuovo triumvirato con il suo servo umano Damian e la sua "pomme de sang" Nathaniel deve mantenere quello, con il suo master e amante Jean-Claude e il tormentato lupo mannaro Richard, e questo renderà i suoi poteri(e quelli dell'intero gruppo di persone coinvolte)ancora più grandi.
Anita si troverà a fronteggiare insieme alla polizia un caso in cui vengono ritrovate delle spogliarelliste completamente dissanguate e con più morsi appartenenti a vampiri diversi...
Riuscirà la sterminatrice a districarsi tra tutto questo nuovo potere e a scoprire chi commette questi omicidi?
Non vi resta che leggerlo per scoprirlo...

giovedì 26 gennaio 2012

Una delle cose che non mi sono riuscita a scrollare di dosso dell'adolescenza è la rabbia.Sia chiaro non quella perenne,tipica di quell'età.Ma quella che ti travolge come un treno,quando ti arrabbi davvero con qualcuno.Prima dei 13 anni non mi sono mai arrabbiata così.Però ora che ne ho 21 quando qualcosa mi fa sul serio innervosire sento un furore che mi invade.Cominciano a formicolarmi le guance,le mani e i piedi.
 Non mi arrabbio spesso nè tanto facilmente,fortunatamente, ma quando accade mi sento un pò come una caldaia che ha raggiunto la massima temperetura ed è in procinto di esplodere senza ritorno.Non perdo la testa ma dico cose chiare e vere di cui difficilmente mi pento quando mi calmo.

La loro storia.

Oggi è una giornata in cui ho la mattina tutta per me i libri e i miei gatti.
Visto che ho tempo ho deciso di raccontarvi come ho incontrato i miei bimbi.
Pimpi nasce il 4 agosto 2006.In quel mese oltre a fare le vacanze muore il mio primo gatto.Lo scopro di ritorno dalle vacanze.Brutto colpo visto che era con me da quando avevo 5 anni..
Ad ogni modo il binomio -gatto e me- doveva continuare.Così mia mamma per i miei 16 anni mi porta a vedere una cucciolata di gattini di 25 giorni.E' il 29 agosto(un giorno dopo il mio compleanno). Arriviamo e c'è una mamma gatta con 4 o 5 cuccioli.Ma.. la mia attenzione è solo per uno.. il più piccolo che mi salta in braccio e miagola fortissimo...Beh,come potevo interpretarlo??? Mi sembrava chiaro come il sole,no? Ho deciso ovviamente di portarlo a casa,del resto mi ha scelto.Tra l'altro è il più piccolo e striminzito della cucciolata perchè la sua mamma non riusciva ad allattare tutti in ugual modo.Così inizia la nostra vita insieme.Lui mi sceglie e io lo porto a casa.Un gatto così piccolo ha bisogno ancora del latte.Così dormiva con me e ogni tre ore mi svegliava con un miagolio molto acuto"Mammaaaaaaaaaaaaaa fameeeeeeee!!"E io mi alzavo (mezza addormentata mezza felice) lo prendevo in braccio e giù a fare il lattino che gli davo con il biberon..E così per due settimane.Ogni giorno lo vedevo diventare più forte,più grande e soprattutto più affamato.. Ok basta latte! Via di pappe... E per quanto piccolo dimostrava già chiaramente che cosa gli piaceva e cosa no.
A settembre conosco Davide(il mio ragazzo) e a Novembre lo faccio conoscere a casa.
Ecco Pimpi all'inizio lo cataloga nelle cose che sicuramente non gli piacciono..."Troppo vicino alla mamma e poi distoglie l'attenzione da me!"Così appena può si mette tra noi due in qualunque posto.Passano i mesi ma lui è sempre lì,anche quando ci mettiamo nel letto per vedere la tv lui è lì che lo spinge per farlo stare il più lontano possibile da me.Che buffo che era! E non solo buffo, nel giro di un anno/un anno e mezza Pimpi diventa anche molto invadente,nel senso che occupa molto spazio:pesa 8 kili ed è lungo dalla testa alla coda 98 cm.Esce spesso nel giardino stando via le ore e tornando a casa con regalini non proprio apprezzati a casa.. Diventa uno dei migliori cacciatori felini casalinghi che io abbia mai visto..Non mi rallegrava la cosa.. anzi piangevo spesso per quei poveri passerotti o talpe..Ad ogni modo il clima in casa si guasta e nel marzo 2011 io e mia madre decidiamo di andare a vivere da sole,purtroppo le nostre risorse economiche ci permettono una casa in affitto(molto carina grazie tante)senza l'amato giardino di Pimpi.Così mentre facciamo avanti e indietro con la macchina Pimpi si mette sui sedili posteriori e ci guarda come per dire"Non mi lascerete mica qui,vero?!" mannò amore finiamo di portare le cose e poi portiamo te a casa.Così con un terrazzo grosso il povero amore si accontenta e anche se all'inizio girava sul tetto sporcando un pò ovunque abbiamo fatto in modo che rimanesse solo lì con noi.
Il 1 luglio 2011 vado con mia a fare il mio turno in gattile.E' un venerdì.Tutto normale.Se non fosse per quel gattino di 35 giorni con due occhi molto malati di congiuntivite e l'aspetto tutt'altro che spento.Questo mostricciattolo sceglie mia mamma.La chiama proprio con la zampa quando lei passa vicino alla gabbia. E quando,finalmente,lei lo prende in braccio lui gli strappa il cuore guardandola e facendosi piccolo piccolo tra le sue braccia.Non abbiamo mai preso un secondo gatto un pò perchè l'ex compagno di mia mamma non voleva un pò perchè non sapevamo come avrebbe reagito Pimpi.La cosa che ce lo rende ancora più tenero(se mai si potesse) è che una volontaria l'aveva trovato la sera prima in un fosso che piangeva disperato . Chissà quanto tempo ha passato lì solo cercando la sua mamma e i suoi fratellini..Ma è già troppo tardi per dire di no a Chicco.Lo so io,lo sa la mamma ma soprattutto lo sa lui.Ed ecco un altro micio che fa l'entrata in casa.. Pimpi non la prende esattamente bene,perchè si vede privato delle attenzioni e del territorio.Infatti la veterinaria ci consiglia di chiudere il piccolo in una stanza,quando non ci siamo o durante la notte, per almeno un mese.Nonostante tutto dopo un paio di mesi si sopportano. Non sono migliori amici ma si sopportano.
Ora passano tutto il giorno a rincorrersi e a dormire.Di notte il Pimpi dorme sui miei piedi e il Chicco su quelli di mia madre(ognuno il suo bimbo).
A sinistra una foto di Chicco ora.Ha 7 mesi quasi 8.E' molto poco schizzinoso rispetto a Pimpi mangia veramente tutto.. Anche i dolci la pasta... che bravo!

mercoledì 25 gennaio 2012

Io e il circolo del libro.

A novembre ho deciso di creare un circolo del libro.Onestamente è da almeno un paio d'anni che pensavo di farlo.In poche parole ho chiesto ad amici che avevano la passione della lettura di trovarci una volta al mese a discutere sul libro letto.Funziona così: 1-Ognuno decide un libro e lo propone(meglio se non l'ha già letto..)2-Si votano i libri che piacciono,quelli col volto più alto si leggono prima e via via gli altri.3-Si fissa la prima scadenza.
Per ora abbiamo letto due libri."La biblioteca dei morti"di Gleen Cooper e "Petali e sangue" Bishop.
Ad ogni modo l'ultimo l'abbiamo letto solo in quattro persone su dieci perchè era abbastanza difficile da trovare e anche bello pesantino,bah.. secondo me valeva la pena finirlo.Davvero è un libro che alla fine lascia qualcosa..Secondo me ogni libro vale la pena di essere letto fino in fondo.Anche se è difficile o non piace..
Ad ogni modo domenica facciamo l'assemblea in 4 e ci troveremo a discuterne...
Il prossimo libro è "L'ultimo degli uomini" di  Atwood Margaret.
Se volete leggerlo anche voi e poi commentarlo insieme siete liberissimi di farlo!!!! Penso che metterò la scadenza alla fine di febbraio...

E oggi turno al gattile!



Ed ecco i miei mici preferito del gattile di Bergamo.Sono Socrate (gatto rosso)Jeffrey (tigrato) e Bea che io chiamo Stellina.La mia esperienza come volontaria inizia nel settembre 2010.. Sia chiaro che i volontari non coccolano e basta.. Puliamo, diamo le pappe e facciamo alcune terapie (molto semplici si tratta di dare pastiglie,date ovviamente dal veterinario,o pulire gli occhi e applicare pomate).Però è un lavoro che si impara in fretta e che senza dubbio da grossissime soddisfazioni.I gatti,gli animali in genere a mio parere,sanno ringraziarci meglio di tante persone,anche se non hanno la parola... ma come si fanno capire!E' un lavoro che ci riempie sempre di gioia.. e poi facciamo tante pausine per poterci coccolare i nostri amici.
Anche i gatti come noi hanno le preferenze sulle persone.. Socrate, Jeffry e Stellina mi fanno capire che sono una delle volontarie da loro predilette mi aspettano e si fanno coccolare e se non li noto mi chiamano con la zampa o piangono.. che carini!
Comunque consiglio a tutti un pò di volontariato... fa bene all'anima!!!!

martedì 24 gennaio 2012

ed ecco i miei biscottini...




L'unica cosa è che devono avere tutti lo stesso spessore e su tutto il biscotto, perchè sennò si bruciano le estremità o addirittura tutto il biscotto! ;) mi è successo...

Io e mamma alle prese con i biscottini alla cannella!

Eccomi di nuovo qui,
domani è il compleanno di una mia collega e amica di volontariato al gattile.Come regalo le ho fatto dei carinissimi biscottini alla cannella a forma di gatto(ovviamente) e le ho anche scritto auguri con le formine adatte... Non so se siano buoni per ora sono molto belli..più tardi metterò le foto!I miei gatti per ora hanno apprezzato l'ottimo burro e l'impasto finale(golosi!)
Dato che la pasta era tanta ne abbiamo fatti anche altri per noi e per i nostri amici ...
Vi do la ricetta che ho trafugato da "cotto e mangiato"!Si chiamano "biscotti di cannella natalizi" (di natalizio io ci ho visto ben poco e li ho fatti con formine più consoni alla mie esigenze!

Ingredienti:
150 gr di burro
150 gr di zucchero
4 tuorli d'uovo
350 gr di farina
1 cucchiaio di cannella

Preparazione:
Scaldate un pochino il burro in modo che sia bello morbido e aggiungeteci lo zucchero e mescolate.Continuando a mescolare aggiungete i 4 tuorli d'uovo la farina(piano piano in modo che non faccia grumi)infine la cannella.Quando avete il composto mescolate velocemente con le mani fino ad ottenere un palla.
Mettete almeno per mezzora nel frigo l'impasto(serve a far diventare dura la pasta e permettere di modellarla con le formine!).
Tirate fuori dal frigo e fate dei biscotti con le formine che volete.
Ora cuocete nel forno per 8 o 10 minuti(guardate voi la colorazione dei biscottini) alla massima potenza del forno.
Fatti! buon appetito e occhio ai gatti che non saltino sui biscotti appena sfornati!

Libri libri libri...

In questo momento sto leggendo il dodicesimo libro della saga di Anita Blake.. La scrittrice è Laurell k. Hamilton. Secondo me è veramente fantastica questa saga.. in genere non amo i fantasy,ma seguo sia questa sia quella di Meredith Gentry.Penso che chiunque sia invogliato a leggere questi libri!!!

Eccomi qui!

Ciao a tutti!
Eccomi ad usare per la prima volta il mio blog!! Come avrete capito amo la lettura e i gatti.. sono le mie ancore di salvezza!!! Qui sopra ci siamo io e Chicco,nella scatola Pimpi