"<< Robert Neville. L'ultimo della vecchia razza.>>
L'espressione di Neville si indurì.
<<Ultimo?>> mormorò, mentre dentro di sé sentiva aprirsi il baratro della solitudine assoluta.
<<Per quanto ne sappiamo>> disse lei con noncuranza. <<Sei unico sai? Quando te ne sarai andato, non ci sarà più nessun altro come te nella nostra società.>>"
NUMERO PAGINE: 211.
GENERE: Horror / Fantascienza.
PRIMA EDIZIONE: (Fanucci Editore) 1 Novembre 2007.
TRAMA:
Robert Neville è sopravvissuto all'epidemia che ha visto contagiare tutti gli abitanti della sua città.
Ogni giorno si sveglia, ricopre la casa di aglio, si assicura di sbarrare nuovamente porte e finestre, poi gira nelle case del vicinato, armato di paletti che lui stesso fabbrica e uccide coloro che di giorno cadono in uno stato comatoso.
Sì, è in questo che si sono trasformati amici e vicini: in vampiri.
Quello che Neville può fare è cercare di proteggersi, di farne fuori il più possibile, perché sa che di notte lo verranno a chiamare invitandolo tra di loro, desiderosi del suo sangue...
Il mio commento:
Era da parecchio tempo che volevo leggere questo libro. Sì, lo ammetto: incoraggiata dal film (che a me è piaciuto davvero tanto, non lapidatemi per questo).
Il film e il libro sono davvero diversi: il clima apocalittico e il nome del protagonista, sono l'unica cosa che li fanno combaciare; finite i richiami tra l'uno e l'altro.
Matheson è un ottimo scrittore, capace di tenere incollato il lettore dalla prima all'ultima pagina. Me lo ha fatto conoscere il mio compagno, poco tempo fa, leggendomi qualche suo racconto che ho trovato molto stimolante.
Sono convinta che non lo si possa definire semplicisticamente un autore di un solo genere, ma era in grado di dare moltissime sfumature ai suoi scritti.
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