mercoledì 14 dicembre 2016

Come comportarsi se il gatto non rientra in casa.

Io, gattara dalla nascita, dichiaro di essere entrata in panico, anche se sapevo come comportarmi, quando non ho visto Dora in giardino.
Il fatto è che ultimamente, andava e veniva dai giardini dei miei vicini, ma non appena la chiamavo, tornava subito a casa.
Martedì 29 novembre, nonostante urlassi come una pazza, Dora non è tornata a casa. Non vi dico che notte abbiamo passato: io non finivo più di piangere, continuavo a controllare la finestra, svegliavo Dario ogni momento per chiedergli se non sentisse anche lui miagolare.
Ecco ciò che bisogna fare:
1. Cercare, cercare e cercare. Soprattutto di notte. Se il vostro gatto di casa è scappato, sicuramente di giorno starà rintanato per via del rumore e del traffico. Meglio uscire quando la zona è tranquilla, con del cibo a portata di mano.
2. Allertare i vari gattili e canili della zona subito. Io ho immediatamente comunicato all'Enpa lo smarrimento di Dora, loro l'hanno pubblicata su Facebook, e hanno aggiunto che gatti incidentati con le sue caratteristiche non ce n'erano stati.
3. Controllate sotto le macchine e chiedete ai vicini di aprirvi garage e cantine, La curiosità dei gatti è famosa e può essere che dopo essere entrati in questi luoghi, siano rimasti chiusi dentro.
4. Appena potete fate dei volantini (potete prendere spunto dal mio che ho pubblicato due post fa) e attaccateli nel raggio di un km da dove il micio si è smarrito. Noi ne abbiamo affissi 120. Condividete il volantino sui principali social e sulle pagine dedicate alla sparizione di gatti. Fate anche dei bigliettini da infilare nella buca delle lettere delle persone, dicendo se gentilmente possono aprire il garage o la cantina e controllare che non ci sia il micio.
5. Anche se è brutto, controllate i cigli delle strade. Potrebbe darsi che un micio NON abituato all'esterno e spaventato da un cane che lo insegue o qualcuno che lo vuole prendere si lanci in mezzo alla strada e faccia una brutta fine.
6. Chiedete ai negozianti nei dintorni di esporre il vostro manifesto, visto che passa tanta gente.
7. PARLATE con le persone. Anche se avete messo mille volantini, chiedete se hanno visto un gatto e mostrategli la foto. Raccomandate lori di NON tentare di prendere il micio se lo vedessero, si spaventerebbe nella maggior parte dei casi, scapperebbe e le ricerche ricomincerebbero da capo, e di chiamarvi immediatamente.
8. Contattate le gattare della zona che hanno colonie feline e chiedete loro se hanno visto un gatto nuovo mangiare con i suoi abitudinari.
9.Pensate alle cose più improbabili, non ragionate come persone, ma come gatti. Cercate di vedere se nella zona ci sono buchi nelle reti, o piccoli sentieri seminascosti e seguiteli.
10. Non perdete MAI la speranza, la vostra speranza tiene in vita il gatto. Io ho cercato Dora con la febbre a 39 e la bronchite. Ho avuto dei momenti di sconforto e di apatia terribile, ma non ho smesso di cercarla.

Alla fine una signora mi ha chiamata dicendomi che la mia Dora era appena arrivata nel suo garage, Non finivo più di piangere dalla gioia, quando l'ho riabbracciata. E' stato il regalo di Natale più bello della mia vita.
Questo dimostra quanto importanti siano stati i miei manifesti, non sottovalutateli!!! La signora ha visto la foto e l'ha riconosciuta subito!! Non smettete di sperare, non smettete di cercare. Ci sono gatti che vengono trovati dopo mesi, altri dopo anni!
Non sono storie inventate, sono vere!
Non giudicate male uno che perde il suo gatto: i mici per loro natura sono curiosi e attivi, e anche se sterilizzati, può darsi che seguendo una preda o una traccia olfattiva interessante, si perdano. Può succedere a tutti, possono farvela sotto il naso in pochi istanti. Non sentitevi in colpa, non sono scappati per farvi un dispetto o perché non vi vogliono bene, ma solo perché hanno una natura curiosa molto forte.
Cercate, cercate!!! In bocca al lupo!!!

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