venerdì 7 giugno 2013

Gatto e manto

Mi sono accorta che non vi ho ancora scritto nulla riguardo alla pelliccia del gatto. Ebbene! Risolviamo:

Il gatto, durante l'anno, fa due volte la muta completa del pelo. Questo significa che in inverno e in estate il gatto cambia tutto ( o quasi! ) il manto. Sappiamo bene che in realtà, il gatto perde il pelo quasi tutto l'anno!
In inverno il manto si infoltisce, il pelo più leggero cade: si forma infatti un sottopelo che protegge il gatto delle temperature rigide. In estate, al contrario, tutto quel sottopelo viene perso, e il gatto rimane solo con la pelliccia superficiale: questo gli permette di "areare" la cappa che si forma tra la pelliccia e la pelle.
Sappiamo tutti che il gatto è un animale estremamente pulito e ordinato e durante questo periodo passa interminabili ore a leccarsi. Durante la muta è consigliabile spazzolare almeno due volte a settimana un gatto a pelo corto, e una volta al giorno un gatto a pelo lungo. Questo perché i gatti ingoiano i peli che perdono, che vanno a formare dei boli nell'intestino che causano lievi problemi come vomito o inappetenza. In commercio esistono crocchette ideate per combattere i boli che si formano nell'intestino. Si può aiutare il gatto anche procurandogli dell'erba che aiuta a purgare e a buttare fuori dall'organismo ciò che non lo fa funzionare perfettamente!
E' consigliabile in ogni caso spazzolare durante tutto l'anno il gatto almeno una volta a settimana per evitare che ingerisca del pelo in eccesso!

Nota personale: Un paio di notti fa Chicco, faceva dei versi strani. Preoccupata ho acceso subito la luce, ho notato che cercava di rimettere senza successo. Aveva solo dei piccoli conati che andavano a vuoto. E' andato avanti, a intervalli brevi, per parecchio tempo... Non si faceva nemmeno avvicinare e se gli battevo leggermente sulla schiena per aiutarlo a rimettere si allontava velocemente. Inutile dire che per la preoccupazione né io né la mamma abbiamo chiuso occhio. Non riuscivamo a capire cosa potesse avere... Abbiamo pensato a un qualcosa incastrato in gola, una lisca trovata nella pappa, il filo del tira-graffi... Al mattino la situazione è migliorata, Chicco mangiava e beveva e aveva conati una o due volte in due o tre ore. Ho preferito comunque chiamare la veterinaria (non si sa mai che questo atteggiamento fosse in realtà l'inizio di una stomatite!) che mi ha detto che probabilmente era il pelo. Quando me l'ha detto sono crollata letterlamente dalle nuvole! Niente di incastrato, sicura? Le ho ribadito. Mi ha assicurato che se hanno qualcosa in gola non si avvicinano nemmeno al cibo, figuarsi mangiarlo! Chiusa la telefonata ho unito i pezzi del puzzle... Chicco odia farsi spazzolare, a differenza di Pimpi, e quindi morde e graffia quando ci proviamo, ergo: anche noi odiamo spazzolarlo. Quindi tutto il pelo che aveva addosso è finito nel suo stomaco e nel suo intestino...
Insomma una lezione anche per me: anche se a lui non va di fare certe cose, non significa che non bisogna farle... Specie poi, quando si parla della sua salute!!

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