"Il profumo pungente degli eucalipti riusciva quasi a nascondere quello del sangue. Se i cadaveri fossero stati esseri umani adulti, forse la fragranza vegetale non avrebbe avuto la meglio sul loro odore, ma non avevano quelle dimensioni. Erano più piccoli dei corpi umani; piccoli come bambole. Nessuno di loro superava i trenta centimetri di altezza, e alcuni non raggiungevano i quindici. Erano sparsi sul terreno con le variopinte ali di farfalla semiaperte, le mani strette intorno a mazzolini di fiori appassiti, come se la morte li avesse falciati durante una festa campestre."
NUMERO PAGINE: 373.
GENERE: Fantasy. (Ottavo libro della serie Meredith Gentry)
PRIMA EDIZIONE: (Nord) 2012.
I volumi precedenti, in ordine, sono: "Un bacio nell'ombra", "Il tocco della notte", "Sedotta dalla luna", "Il bacio della tempesta", "Un soffio di gelo"e "Lacrime di tenebra".
Raccontarvi tutti i libri precedenti, che ho letto prima di aprire il blog, è davvero impegnativo.... Detto in due parole la storia è questa: Merry è per metà umana e per metà sidhe, appartiene ovvero alla stirpe di sangue nobile degli immortali del mondo di Faerie. Tutti i suoi parenti rimasti in vita, però sono dei terribili sadici, sanguinari. E' per questo che ora è tornata a Los Angeles, dopo aver ucciso Cel, l'unico figlio della terribile zia regina della corte Unseelie. Dal'altro canto non può nemmeno rifugiarsi presso la corte Seelie, dove lo zio Taranis l'ha torturata. Per proteggere i padri dei suoi due gemelli, figli di più di due delle ex guardie della regina Andais (Doyle, Frost, Sholto, Galen, Mistral e Rhys), e numerosi sudditi che hanno deciso di seguirla a L.A., Merry torna tra gli umani.
Ecco, è a questo punto che inizia il libro...
Non so... non mi ha convinta. La parte dedicata alla scena del crimine è corta e abbozzata... Ci sono troppi dettagli su parti che non trovo particolarmente rilevanti.
TRAMA:
Da quando Merry è tornata a Los Angeles lavora, come prima della sua sosta nel mondo di Faerie, per l'agenzia investigativa privata.
Questa volta Merry è chiamata a investigare su uno strano caso: un gruppo di demy-fey, piccole creature alate, è stato ucciso e messo in posa come l'illustrazione di una fiaba per bambini. Mentre si affianca alla polizia, si chiede quale essere possa aver commesso un crimine tanto grande, perché pur essendo piccole creature i demy-fey sono molto forti.
Anche sul luogo del delitto è assediata dai paparazzi e grazie alle sue guardie del corpo riesce a scappare. Anche se impegnata col caso e un po' stanca per i primi mesi della gravidanza, Merry accoglie ogni notte nel suo letto una o più ex guardie della zia Andais.