" << I turisti, i turisti. >>
NUMERO PAGINE: 354.
GENERE: Raccolta di racconti gialli.
PRIMA EDIZIONE: (Sellerio Editore Palermo) 2015.
Ormai è famoso il mio amore viscerale verso questa casa editrice, la Sellerio editore Palermo, ma anche coloro che scrivono sono molto amati da me.
Questo piccolo volume, è ricco di sorrisi e di momenti che regalano leggerezza. Anche la leggerezza è un elemento, alle volte, da non sottovalutare. Ma chi lo ha detto che un buon libro deve essere per forza tosto? Questo è perfetto sotto l'ombrellone!
Per ogni racconto, vi dico che ne penso!
I RACCONTI:
"Castore e Polluce"- Manzini: Il nostro vicequestore, Rocco Schiavone, è alle prese con un incidente un po' strano: mentre scalavano il monte Polluce, tre amici, uno è caduto, morendo schiantandosi sulle pareti rocciose. Il suo fiuto romano, però, lo porta a veder giusto nella questione e a capire che non si tratta di un incidente.
Come al solito Rocco Schiavone è esilarante, trasuda cinismo e sarcasmo da ogni poro... E Aosta proprio non gli piace.
"Una poco di buono" - Giménez-Bartlett: Petre è chiamata ad investigare ad un omicidio. La donna coinvolta è una prostituta di cinquant'anni. Nella sua calza, vi è una tessera per turisti: che l'omicidio sia stato commesso da un turista di passaggio? Quanto può diventare difficile rintracciare il colpevole?
Petra non è una cattiva investigatrice, ma alle sue storie manca sempre un pochino di brio.
"La regola dello svantaggio" - Savatteri: Il nostro scrittore Saverio, è come al solito alle prese con un'estate torrida e con i lavori di rinnovamento della casa. Si ritrova nella spiacevole condizione nella quale alcuni turisti gli occupano casa, perché è stata messa su internet da qualcuno. Sfrutta l'occasione per fare un favore ad un'amica e portare un gruppo di turisti in giro per la Sicilia. Gruppo che viene travolto dalla morte di uno di loro.
Saverio è un personaggio grandioso: intelligente, colto e ironico. Un mix perfetto. Fa ridere, ma dimostra sempre di essere brillante.
"Turisti innamorati a Firenze" - Recami: Amedeo Consonni, è stato convinto dalla compagna Angela a fare il giro di Firenze. Ma Amedeo è stanco, anziano e in più si sente frustrato di sentirsi a disagio. Quella notte poi, si trova solo a gironzolare per Firenze in balia di se stesso.
Recami è uno dei miei preferiti, ma questo piccolo racconto l'ho trovato un pochino giù di tono.
"I turisti, i turisti" - Piazzese: Il nostro professor "Lorè" ha concesso il favore alla sua collega Virginia: portare a spasso due turisti americani e assisterli mentre fanno una conferenza scientifica nella loro università, mentre lei sarà operata in città. Non avendo di meglio da fare, il nostro, accetta. Non immaginando che a fine vacanza i due saranno condotti in carcere.
Piazzese scrive davvero bene. Davvero, mi delizia leggere ciò che scrive. Peccato per questo racconto che pur conservando una deliziosa scrittura, mi è stato appesantito dall'argomento scientifico.
"Fase di transizione" - Malvaldi: Il nostro barrista Massimo accontenta la nuova compagna, più nota come l'"ispettora", Alice, e si lascia trascinare in vacanza in montagna. Massimo odia il freddo, la neve. Ma soprattutto Massimo odia gli sci. Un omicidio, però, è stato perpetuato in quei monti e una "ispettora", come Alice, non può certo tirarsi indietro.
Malvaldi è una garanzia, lo so mi ripeto. Ma lo credo davvero. Anche se il BarLume è rimasto a Pineta con i quattro vecchietti, quattro risate me le sono fatte comunque!
Nessun commento:
Posta un commento