giovedì 24 luglio 2014

"La ragazza di Bube" - Carlo Cassola

" Ecco, era così: lei era la ragazza di Bube; non poteva abbandonarlo; sarebbe stata un'inaudita vigliaccheria se lo avesse abbandonato ora che era in galera. "

NUMERO PAGINE: 260, compresa l'Introduzione.
GENERE: Romanzo storico.
PRIMA EDIZIONE: (Bur- La scala) giugno 2000.

Questo libro è davvero bello! Se volete un consiglio, però, non prendete questa edizione... A me non è piaciuta l'Introduzione: piena di ripetizioni e di frasi con poco senso.
La grandezza del libro, sta nel fatto di riuscire a coniugare una scrittura scorrevole in un contesto tosto. Sì perché la storia non è facile né dalle tinte acquarello, ma Cassola le fa apprezzare e leggere velocemente.
Ringrazio il mio amico Dario, per aver condiviso con me questa lettura!

TRAMA:
Mara è una ragazzetta di campagna, quando conosce Bube, compagno del defunto fratello Sante morto in guerra. I due giovani si innamorano ma Bube finisce nei guai con la giustizia: a San Donato un maresciallo uccide un suo compagno, in seguito a una litigata per ragioni politiche, così un amico uccide il maresciallo e Bube il figlio che ha assistito a tutta la vicenda.
Ma in Italia, non si è più in tempo di guerra e gli omicidi si pagano. Così il partito comunista, fa espatriare Bube dall'Italia che lascia sola la povera Mara. Passano lunghi mesi e anche se sembra che all'orizzonte ci sia una nuova vita e un nuovo amore per Mara, lei decide di rimanere accanto a Bube. Anche quando riportato in Italia sarà processato e condannato.

Nessun commento:

Posta un commento