venerdì 26 aprile 2013

"La stazione termale" - Ginevra Bompiani

" Perché una donna va in una stazione termale?
Per farsi bella per un uomo o per sospendere la solitudine. Già, ma c'è l'inganno che ogni donna conosce. Le cure termali non servono a niente, non cambiano la faccia, non tolgono la pancia; basta entrare nella piscina, sedersi nella vasca degli idromassaggi, stringendosi al proprio getto d'acqua  per non urtare le immense superfici dei vicini, e osservare le vaste cosce che si immergono titubanti nell'acqua, i riccetti slavati che spuntano dalle cuffie, per dirsi che le cure non hanno fatto granché per loro e non faranno granché per te."

NUMERO PAGINE: 145.
GENERE: Romanzo.
PRIMA EDIZIONE: 2012.

Questo è un libro che spiccava tra i consigliati, in biblioteca. E' un libricino corto che si legge velocemente...

TRAMA:
Lucy e sua zia vanno in un (brutto) albergo termale. Durante la permanenza la bimba scrive su un diario. Intanto il libro racconta anche di due amiche di una certa età che si prendono una pausa da tutto. Le strade delle due coppie si incrociano durante questo soggiorno, nella vita abitano nella stessa città, eppure il destino le ha fatte incrociare qua. Fa sorridere la vacanza raccontata dalla bimba, della sua noia per l'ambiente circostante e per le persone intorno a lei e per l'incredibile perspicacia che dimostra in molte situazioni.
Qui vi raccontano di quattro donne con carattere, storie e soprattutto percezioni diverse dello spazio e del tempo.

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