giovedì 13 dicembre 2012

Stephen (the) King - "Unico indizio la luna piena"

Negli anni '80 fecero una proposta a Stephen King: scrivere un racconto corto da poter inserire in un calendario... Un piccolo capitolo ogni mese. Stephen accettò ma dopo averci lavorato per un po' si rese conto di non riuscire a scrivere un racconto così breve. Fece un controproposta: si poteva trasformare in un piccolo libretto? Gli dissero un sì entusiasta e così eccoci qui a leggere "Unico indizio la luna piena", un racconto breve ricco di illustrazioni e diviso a capitolo per ogni mese dell'anno.

"Qualcosa di disumano è arrivato a Tarker's Mills, non visto come la luna piena, che brilla in alto sopra le nuvole. E' il lupo mannaro, e non ci sono più ragioni del suo arrivo che di quello di un cancro, di un pazzo omicida, di un rovinoso tornado. E' arrivato adesso, è arrivato qui, in questo paese del Maine dove gli scolaretti portano ancora la mela alla maestra e le gite di campagna dell'associazione pensionati fanno notizia sul giornale locale. La settimana prossima ci sarà anche la cronaca nera."

NUMERO PAGINE: 141, compresi prefazione, postfazione e illustrazioni.
GENERE: Horror.

Mi sto concedendo delle pause troppo lunghe dalla lettura dei libri di Stephen King... Mi manca leggere i suoi libri, ma ne ho sempre talmente tanti da leggere! Non importa pian piano recupero tutto! :)

TRAMA:
Nella cittadina di Tarker's Mills, nel Maine, accadono cose strane quando la luna è piena. Si trovano i cadaveri di persone maciullate, divorate. Tutti sanno che è il lupo mannaro ma nessuno lo ammette. Vogliono credere che sia un assassino seriale, un pazzo ossessionato dalla luna piena. I fuochi artificiali del Quattro luglio vengono annullati perché cadono in corrispondenza del plenilunio e Marty un ragazzino sulla sedia a rotelle rimane veramente male. Suo zio Al gli regala, di nascosto dai genitori, dei fuochi artificiale per poter comunque riscattare un po' Marty dell'assenza dello spettacolo pirotecnico. Di notte Marty esce e si trova faccia a faccia con la Bestia, che riesce a scacciare buttandogli in faccia dei fuochi artificiali. La bestia perde un occhio ed è questo l'indizio che guida Marty all' indubitabile colpevole. E' lui stesso a ucciderlo con la complicità dello zio che lo appoggia sempre.

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